Proseguono gli appuntamenti di “Oltre la Fotografia”: il 17 febbraio l’incontro con Angelo Raffaele Turetta

Lunedì 17 febbraio, alle ore 18, presso le sale del Circolo Sannitico di Campobasso, si terrà
l’incontro dal titolo “L’inganno degli Occhi” con Angelo Raffaele Turetta.
L’evento è inserito all’interno della prima edizione della rassegna “Oltre la Fotografia”, promossa
dall’associazione Il Cavaliere di San Biase aps con Molise Foto Incontri Fotografici in
collaborazione con il Comune di Campobasso e Paideia.
Siamo al secondo appuntamento della rassegna fotografica OLTRE la FOTOGRAFIA. Un
appuntamento da non perdere poiché avremo la possibilità di ascoltare uno dei più apprezzati
fotografi di scena del cinema italiano, Angelo Raffaele Turetta, afferma la Presidente Antonella
Struzzolino. Ci parlerà della sua arte fotografica e ascolteremo le citazioni dei grandi maestri della
fotografia del passato e contemporanei fino a toccare l’arte pittorica, il cinema, la letteratura. Voli
pindarici nella sfera dell’arte che ci indurranno ad una visione inusuale, quella che ha
caratterizzato la sua carriera artistica: l’arte visionaria, dove tutto ciò che si presenta ai nostri
occhi non è sempre come appare.
Dal teatro al cinema passando per il sociale: scatto dopo scatto Angelo Raffaele Turetta ha sempre
cercato di esprimere la sua creatività, la sua passione. Ho sempre fotografato, sin da adolescente.
Finita la bellissima esperienza all’Accademia di Belle Arti iniziai a trasformare un hobby in
professione frequentando e fotografando i miei amici del teatro d’avanguardia, continuando a
sperimentare con la Polaroid e la camera oscura – racconta – Entrai nell’Agenzia Contrasto nel 1981
come ritrattista di personaggi della cultura e come fotoreporter su eventi nazionali ed
internazionali.
Nel corso della sua straordinaria carriera ha collaborato con registi del calibro di Sergio Rubini,
Dario Argento, Emanuele Crialese e Cristina Comencini. Gli incontri sono tutti interessanti, la
curiosità penso sia uno dei “sali” della creatività – spiega Turetta – Ho conosciuto e frequentato
grandi artisti e bravi giornalisti dai quali ho sempre cercato di “prendere” per poter evolvere la mia
ricerca. Tra gli incontri più importanti c’è sicuramente quello con Marco Tullio Giordana, con cui si
instaura un vero e proprio sodalizio artistico. Per lui segue tre film: I cento passi, Quando sei nato
non puoi più nasconderti e La meglio gioventù.

BIOGRAFIA
Nato ad Ancona nel 1955, dopo aver terminato gli studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma
ha iniziato a fotografare il teatro d’avanguardia degli anni ’70 e ’80. Nel 1981 collabora per la
prima volta con l’Agenzia Contrasto per la quale realizza ritratti di scrittori, musicisti e artisti. Come

reporter sviluppa progetti fotografici su temi sociali di importanza nazionale e internazionale: di
particolare rilievo i suoi lavori romani sull’emigrazione, la prostituzione, l’emarginazione e le feste
private dell’alta borghesia. Lavorando ininterrottamente come fotografo di scena ha ritratto un
ampio spaccato del mondo del cinema italiano, vincendo, nel 2001, il primo premio nella sezione
“Arte” del World Press Photo con un’immagine surreale scattata durante una pausa di lavorazione
della serie televisiva La Piovra. Insegna fotogiornalismo all’Istituto Europeo di Design e tiene
seminari in scuole e festival di fotografia.

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