Un laboratorio di idee per condividere iniziative sui temi delle energie rinnovabili e del consumo consapevole di energia, attraverso la realizzazione di partenariati pubblico-privati tra comuni, cittadinanza e imprese. In due parole PROGETTO LEC (Local Energy Community). E a Mirabello Sannitico, comune alle porte di Campobasso, si è tenuto nel fine settimana un incontro con la cittadinanza nella storica location di Palazzo Spicciati.
Nello specifico il progetto LEC punta alla costituzione di comunità energetiche, raggruppamenti di utenti che tramite volontaria adesione collaborano per produrre, consumare e gestire l’energia attraverso uno o più impianti energetici rinnovabili locali. Queste comunità mirano ad autoprodurre energia rinnovabile e fornirla a prezzi accessibili ai propri membri.
Non verrà costituita subito una vera e propria comunità energetica ma il comune di Mirabello inizierà questo percorso dalla scuola Guido Nebbia, perché è lavorando con le nuove generazioni che si possono cambiare le vedute e le situazioni.
L’evento di lancio ha coinvolto attivamente la popolazione locale ed ha visto la partecipazione di numerose realtà: l’UNIMOL (Università degli studi del Molise), Energy4com, Legambiente Molise, Legacoop Molise, bio-distretto della Via Amerina, Athena engineering, GAL Molise.
Per Legacoop, ma anche come cittadina mirabellese preparata sull’argomento, era presente la dottoressa Filomena Simonelli. Che ha ringraziato il sindaco Angelo Miniello e i suoi collaboratori per aver saputo intercettare questo fondo e dare il via a questo progetto innovativo per la comunità. “In questo partenariato Legacoop Molise ha il compito di diffondere la cultura delle comunità energetiche tramite le cooperative di comunità, uno strumento utile soprattutto nei nostri piccoli borghi – ha spiegato la Simonelli – E un altro strumento che può utilizzare Legacoop sono i progetti di animazione territoriale, come ALL-Interno, avviato nell’area Fortore ma replicabile in tutta la regione”.
Attivare azioni di sviluppo sostenibile dei territori attraverso imprese che sappiano cogliere tutte le competenze possibili. E cercare di sfruttare al massimo i fondi nazionali disponibili. Restano gli obiettivi cardine per un serio rilancio dell’economia locale ed è questa l’anima delle azioni sinergiche di Legacoop Molise, che nell’esempio di Mirabello trova una delle prime concrete svolte.