Si è svolta quest’oggi la seduta monotematica del Consiglio Comunale di Campobasso che proponeva, all’ordine del giorno la discussione sulle iniziative e azioni progettare o da progettare per le candidature ai bandi previsti dal PNRR. La seduta si è svolta in modalità mista e per permettere anche la partecipazione di ospiti e rappresentanti esterni al Consiglio comunale, ha avuto una particolare organizzazione, precedentemente concordata nella riunione dei capigruppo consiliari che lo stesso presidente del Consiglio, Antonio Guglielmi, ha presieduto mercoledì pomeriggio. “Ricordo che il Consiglio è stato convocato come nei termini di legge, ovvero nei venti giorni dalla richiesta pervenuta alla segreteria di presidenza, come da previsione normativa del Tuel. Del resto, lo stesso consigliere Esposito, primo firmatario e proponente del consiglio monotematico, durante una Capigruppo presieduta dal vice presidente Salvatore Colagiovanni, aveva richiesto che venisse messo a verbale che il Consiglio andava necessariamente convocato entro quei termini. Questo per essere chiari sul perché il Consiglio sia stato fissato in questa precisa data.”
La seduta ha preso il via con la presentazione, da parte di uno dei proponenti, il capogruppo di Forza Italia, Domenico Esposito, della richiesta di monotematico. Subito dopo, vi è stata la programmata sospensione dei lavori per permettere gli interventi degli ospiti che nei giorni scorsi avevano fatto richiesta alla segreteria di presidenza, di poter partecipare al dibattito. Ha così potuto proporre i suoi spunti sul tema Giuseppe Libertucci, dell’Associazione La Casa dei Diritti.
Alla ripresa delle attività del Consiglio si sono succeduti gli interventi del Sindaco di Campobasso, Roberto Gravina e dei vari assessori componenti della Giunta, che hanno potuto illustrare a quanti e quali bandi del PNRR l’Amministrazione Comunale sta già partecipando o sta lavorando per presentare nuove domande.
“Ringrazio l’ex consigliere Libertucci per gli interventi che ha voluto condividere con l’assise comunale in questa seduta monotematica che il consiglio svolge su proposta del consigliere Esposito come primo firmatario e ritengo opportuno utilizzare questo momento anche per delineare il quadro dell’azione che l’Amministrazione comunale ha posto in essere. – ha detto Gravina – Ci tenevo a precisare che il PNRR creato dall’allora governo Conte 2, d’intesa con l’Unione europea, mira ad agganciare la transizione interessando tanti tasselli della vita sociale e produttiva, non si occupa, invece, delle grandi opere infrastrutturali. Ricordo che la città di Campobasso fu la seconda in Italia a ospitare il tour informativo di Italia Domani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Uno dei motivi per il quale venimmo scelti sin dall’inizio della campagna del governo è stato proprio perché il nostro Comune era già riuscito a intercettare una serie di importanti linee di finanziamento sulle quali le opportunità del PNRR si innestavano in modo logicamente consequenziale. Innanzitutto, mi riferisco ovviamente a quanto ottenuto con il PinQua facendo leva sulla professionalità dei dipendenti del Comune di Campobasso e sulla collaborazione con Unimol. Il PNRR – ha poi ricordato il sindaco – viene gestito direttamente tra ministeri e soggetti beneficiari, eliminando passaggi intermedi. Siamo riusciti a rispondere a tutte le finestre di finanziamento che ci interessavano. Su Tutte le opportunità che i bandi PNRR e sulle loro scadenze sono stati informati i consiglieri con le singole scadenza, nel corso di apposita commissione bilancio. Le scelte poi, ovviamente, rispondono alla programmazione dell’ente che abbiamo portato avanti e per cui stiamo agganciando alla nostra linea di programmazione generale una serie di interventi che il PNRR ci permette di attuare.
Il Comune di Campobasso insieme ai suoi cittadini, ha affrontato con grandi dignità le difficoltà legate a una lunga realtà pandemica che ha toccato e modificato la nostra realtà quotidiana, ma non ha modificato di un millimetro la grande voglia di credere nel futuro che l’amministrazione e i campobassani hanno dimostrato di avere.
Come amministrazione- ha detto in conclusione Gravina – abbiamo il dovere di trasmettere speranza, senza frasi a effetto, ma con i fatti e cioè programmando. La visione è data proprio dagli atti che si compiono amministrativamente. La vera sfida del PNRR per le amministrazioni sappiamo bene essere quella di riuscire a realizzare nei tempi ciò che è stato programmato.”
Il vice sindaco Paola Felice, ha dettagliato poi all’assise ciò che l’Amministrazione ha fatto.
“L’Amministrazione Comunale ha risposto a varie linee di finanziamento dei Bandi PNRR. Un totale complessivo di €11.165.000,00 sono stati richiesti al MITE. In particolare, per la Linea A Economia Circolare € 3.996.000,00, per la Linea B Economia Circolare € 3.095.000,00, Linea C Economia Circolare € 4.074.000,00. Per le Flotte Bus sono complessivamente €4.000.000,00 richiesti al MIT, mentre per Parchi e giardini storici ed Efficientamento Cinema al Mic sono stati richiesti complessivi €2.250.000,00. Inoltre, – ha aggiunto Felice – il Comune di Campobasso con l’Ambito Territoriale Sociale ha risposto a bandi Come Capofila per € 5.186.500,00 e come Partner € 3.100.000,00. Per attività sportive a scuola il Comune ha risposto a bandi per €584.400,00 con una serie di progetti educativi in via di definizione che ammontano a €8.520.000,00.
A queste cifre, che riguardano espressamente il PNRR, la nostra amministrazione può già aggiungere i finanziamenti ottenuti con il PinQua e la Rigenerazione Urbana, che ammontano a un totale complessivo di ben €35.000.000,00. Questa Amministrazione – ha detto in conclusione il vice sindaco Felice – ha quindi presentato progetti per un totale di €66.705.900,00.”