Inaugurata, il 12 agosto, nella centralissima Piazza Santa Maria a Pietracatella, la Casa protetta “Famiglia Monsignor Domenico Leccese”. Presenti il sindaco, Antonio Tomassone, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, l’assessore regionale alle Politiche sociali, Filomena Calenda, i sindaci dell’area del Fortore, oltre ai rappresentanti della Cooperativa sociale “Dialogo”, a Corinna Leccese, sorella del sacerdote, all’ex segretario Cgil Molise, Italo Stellon, intervenuto da remoto, e all’ex consigliere regionale, Nico Romagnuolo.
Una struttura “gioiello” resa possibile grazie al cofinanziamento, per i lavori di completamento, della Regione Molise e alle donazioni della famiglia Leccese, del sindacato e della Confindustria.
Il complemento della struttura, come ha sottolineato il presidente Toma, rappresenta un risultato importante per le istituzioni, ma soprattutto per i cittadini.Il governatore è partito da un dato. Il Molise è una regione a elevato tasso di anzianità. L’obiettivo, dunque, deve essere quello di garantire agli anziani e alle loro famiglie servizi di qualità, puntando, soprattutto, sul miglioramento e sul rafforzamento della rete dei servizi, a partire dal potenziamento della medicina territoriale.
È, altresì, importante implementare e agevolare la fase dell’adeguamento e delle autorizzazioni, sulla base del Regolamento 1/2015. Vi è, poi, l’esigenza di andare maggiormente incontro alle necessità delle cooperative che operano nelle strutture, anche attraverso una revisione delle figure professionali.