Patto per la Sicurezza/ Il comune di Riccia rende operative 21 telecamere

Primo Comune molisano interessato dal Patto per la Sicurezza ad “accendere” e rendere operative le 21 telecamere, già istallate in diverse zone del paese. Alla cerimonia parteciperanno il Prefetto di Campobasso Maria Guia Federico, il Questore Mario Caggegi, il Presidente della Regione Molise Paolo Di Laura Frattura ed il Consigliere Regionale Cristiano Di Pietro.

“Una soluzione concreta al sempre crescente bisogno in fatto di protezione – ha affermato il Sindaco Micaela Fanelli –. Siamo il primo Municipio del Molise dove il sistema di videosorveglianza, grazie al lavoro congiunto di Regione e Comune, entrerà subito in funzione, garantendo un maggiore controllo del nostro territorio senza invadere la privacy dei cittadini”.

“È la risposta della Regione Molise all’esigenza di una maggiore sicurezza sul territorio manifestata dai nostri cittadini, un bisogno minato dal dilagare della criminalità soprattutto nelle aree interne e lungo le zone di confine – il commento del Consigliere regionale Cristiano Di Pietro –. Da qui la mia proposta di utilizzare le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013 per la sicurezza e l’innovazione tecnologica dei sistemi di prevenzione contro la criminalità.
Il sistema regionale di videosorveglianza, tecnologicamente all’avanguardia rispetto agli standard non solo italiani ma anche europei, meglio noto come “Patto per la sicurezza”, è diventato realtà. Dopo la consegna ufficiale dei lavori alla Siemens spa (l’azienda vincitrice dell’appalto), avvenuta lo scorso 30 ottobre, è materialmente partita l’installazione delle 503 telecamere negli undici comuni “strategici” superiori a 5000 abitanti ricadenti nel Patto e, dopo Riccia, entrerà presto in funzione anche a Guglionesi e Campomarino”.

“Anche in questo caso – ha concluso il Sindaco Fanelli – il Comune di Riccia diventa ‘pilota’ del nuovo sistema di videosorveglianza regionale, non per qualche fortunata coincidenza, ma per la lungimiranza, la competenza e la voglia di fare dell’Amministrazione Comunale. Che non solo non si è fatta sfuggire l’occasione, ma ha lavorato senza soluzione di continuità con la Regione Molise affinché le 21 telecamere non fossero semplicemente ‘appese’ ai muri del paese, ma entrassero in funzione immediatamente – le prime ad essere operative in Molise – contribuendo ad aumentare il senso di sicurezza nel nostro Comune”.

Commenti Facebook