L’agricoltura sociale ha in sé la prerogativa di generare diversi vantaggi: economici, ambientali e sociali.
E’ quello che si sta verificando alla Casa di Riposo Pistilli con il progetto Socialorto presentato dal Circolo Legambiente “E. Cirese” di Campobasso e finanziato con fondi dell’otto per mille della tavola valdese: si sta dando l’opportunità di eliminare il disagio di una parte di cittadinanza del comune di Campobasso attraverso le attività di coltivazione.
I principali destinatari del progetto sono gli ospiti della casa di riposo e i ragazzi segnalati dall’ Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni del Molise (USSM) di Campobasso ai quali, attraverso la creazione di due borse lavoro, è stata concessa l’opportunità di iniziare ad operare nel mondo lavorativo.
I prodotti dell’orto sociale saranno utilizzati per autoconsumo interno dando la possibilità ai residenti della casa di riposo di consumare prodotti freschi e di qualità.
Il progetto ha previsto anche l’installazione di un percorso attrezzato con passamano volto a favorire l’accesso all’orto e la partecipazione alle attività progettuali anche ai soggetti con disabilità motoria.
Il progetto, che terminerà a dicembre, prevede nei prossimi mesi anche altre attività: prossimamente si provvederà a realizzare una siepe di essenze aromatiche che avrà sia una funzione protettiva di biodiversità sia di stimolo e potenziamento di tutti e cinque i sensi delle persone anziane che frequenteranno l’orto.
Inoltre, con l’avvio del nuovo anno scolastico, si coinvolgeranno le scuole del quartiere attraverso una giornata educativa da svolgere in concomitanza con la Festa dell’albero, dedicata, in particolare, alla piantumazione di alberi da frutto nonché alla riqualificazione dell’intera area.
Orto sociale alla Casa di Riposo Pistilli, tra occupazione attiva degli anziani e scambio generazionale
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