Il Nuovo Sindacato Carabinieri rafforza la propria articolazione territoriale in Molise e Abruzzo.
Nei giorni scorsi Gennaro Tiano, votato all’unanimità, è stato eletto in qualità di segretario provinciale di Campobasso.
Una nuova Segreteria Provinciale, dunque, ha preso vita nella struttura di NSC, confermando il forte radicamento e la crescita delle attività sindacali.
“I segretari provinciali, gli iscritti e tutto il Nuovo Sindacato Carabinieri – afferma il segretario nazionale Irene Carpanese – rivolgono le più sentite congratulazioni alla Segreteria di Campobasso, augurando una vivace attività in terra molisana”.
“La presenza delle strutture sindacali di base – prosegue – è un caposaldo per il Nuovo Sindacato Carabinieri: costituiscono, infatti, il primo contatto con i colleghi per la ricezione delle segnalazioni e il primo confronto per la gestione delle questioni locali con l’Amministrazione”.
Nei giorni scorsi, il segretario nazionale Irene Carpanese, il segretario generale aggiunto Michele Capece e una delegazione sindacale composta dal segretario generale provinciale di Isernia Agostino Sollecchia e dal segretario generale provinciale di Frosinone Raffaele Fardella, ha fatto visita ai Reparti di Isernia, Venafro, Campobasso e Bojano.
Molto proficui e apprezzati sono stati gli incontri con i colleghi e i Comandanti dei vari Reparti, con i quali è stato avviato un proficuo confronto, all’insegna della condivisione di idee e iniziative da portare avanti insieme.
I segretari di NSC hanno portato – in alcune realtà per la prima volta in assoluto – la conoscenza del mondo sindacale e delle missioni di NSC, a partire dall’obbiettivo negoziale sul rinnovo del contratto dei carabinieri: ovvero, destinare i fondi disponibili per l’incremento stipendiale e delle indennità a favore di chi opera a contatto con la comunità e sulla strada.
“Siamo orgogliosi di aver trasmesso, in questi giorni di intensa attività sindacale – sottolinea il segretario generale provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri di Isernia Agostino Sollecchia – la forma mentis di NSC che si basa sul confronto diretto con l’Amministrazione e con i carabinieri di ogni grado, con l’obbiettivo primario di portare progresso all’Amministrazione stessa e alla vita di ognuno di noi”.
“Di notevole soddisfazione – conclude – è il fatto che gli stessi Comandanti di Stazione, di Compagnia e Provinciali che abbiamo incontrato, abbiano mostrato apertura nel comprendere le idee di NSC e condiviso il concetto che il sindacato, se svolto con metodi e mezzi leali e genuini, è da considerarsi uno strumento indispensabile e funzionale alla collettività dei carabinieri”.