Saranno circa 52.000 le immissioni in ruolo di precari nella scuola. E’ stato firmato il decreto che autorizza le nomine in ruolo di circa 52 mila docenti per l’anno scolastico 2017/18.
Questi i contingenti delle nomine dei docenti per ogni ordine e grado di scuola, compresi i posti di sostegno: infanzia 4.050; primaria 11.521; secondaria I grado 19.936; secondaria II grado 15.548; licei musicali 718.
Un risultato – secondo la Uil scuola – che è frutto di una azione basata su scelte
concrete che permetteranno di stabilizzare il rapporto di lavoro a migliaia di precari.
Un buon passo l’aver inquadrato nel modo giusto, cercando di mettere insieme le
diverse istanze del mondo della scuola, ha permesso di raggiungere le immissioni
autorizzate in questi giorni.
Nel dettaglio, abbiamo una quota di circa 37 mila posti assegnati dopo il turn over e
con la copertura dei posti vacanti. Altri 15 mila posti derivano dal passaggio
dall’organico di fatto a quello di diritto.
Mancano all’appello – mette in chiaro la Uil Scuola – 10 mila posti (sull’organico di
fatto) che il Mef non ha autorizzato.
Un passo più coraggioso – secondo noi della Uil Scuola – avrebbe dato risposte alle
diverse istanze del personale offrendo continuità didattica e stabilità alle scuole.
Occorre ora predisporre in modo celere i calendari delle convocazioni per assicurare,
dal primo settembre, il regolare avvio dell’anno scolastico.
Rimaniamo in attesa delle immissioni in ruolo del personale ATA che dovrà coprire –
rilancia la Uil Scuola – tutti i posti disponibili e vacanti.
Nicolino Fratangelo
Segretario Regionale Uil Scuola Molise