Qualcuno, anzi in parecchi ci speravano. Speravano che in un capoluogo di Regione, dopo anni di buio (in tutti i sensi) si riuscisse ad organizzare, al pari di quasi tutti i centri italiani, un evento gratuito che festeggiasse l’arrivo del nuovo anno. Invece no. Nonostante gli oltre 43.000 euro (oltre altri oneri) impegnati per il cartellone proposto dall’amministrazione Battista ed a cui hanno lavorato gli Assessori Colagiovanni, de Capoa e Salvatore coordinati dal delegato al Turismo Michele Durante, non si è riusciti ad essere al pari di altre città in questo frangente. Siamo bravi, siamo belli, siamo capaci, nessun ci fa paura ma alla fine, caro campobassano, per trascorrere un paio di ore in spensieratezza e cacciar via questo anno disastroso o stai a casa o vai a pagare tanti bei soldini ai locali privati. Forse organizzando un qualcosa in piazza, in cui tutti, anche chi non può permettersi altro, poteva stappare una bottiglia di spumante in compagnia, si sarebbero intaccati gli interessi di alcuni privati, ma tant’è… Comunque, senza entrare nel merito dei singoli artisti presenti sul palinsesto cittadino, ci si aspettava qualcosa in più rispetto ad una serie di iniziative portate avanti tutto l’anno da alcune Associazioni, oppure di altre che potrebbero esser svolte in un qualunque periodo dell’anno, senza attendere necessariamente delle festività. Ottima la scelta della musica live con alcuni concerti di spessore, ma per il resto attività standard e già viste.
E dunque, da disfattisti, criticoni quali vogliamo essere, ci poniamo una domanda: con 43.000 euro, oltre spese di SIAE, noleggi di strumentazione e promozione (mi raccomando, che si usi un carattere più grande per il flyer!!) si poteva scegliere di puntare su un numero inferiore di appuntamenti, ma magari di richiamo diverso e che davvero avrebbero potuto attrarre i famosi “turisti” a cui sempre facciamo riferimento ma che poi nessuno vede. Quella affannosa ricerca di riempire 20 giorni di attività, con qualunque cosa capiti a tiro, pur di ostentare 30 o 40 eventi, continua a dominare le menti di chi amministra. Campobasso (forse per poco ancora) è un capoluogo di Regione e molti auspicavano che la nuova amministrazione partisse con una marcia diversa su questo tema, considerato che di soldi ce ne stavano e anche parecchi.
Difatti i 43.000 euro e dispari del cartellone, sommati ai 49.000 delle luci (p.s.: Ma quanto costerebbe comprarle quelle luci se per noleggiarle 20 giorni ci vogliono tutti quei denari??) avrebbero permesso 6-7 appuntamenti di rilievo, almeno interregionale, proiettando per la prima volta Campobasso nella dimensione di CITTA’. Per carità, chi è eletto dal popolo decide, opera e prende oneri e onori. Magari in questo modo si sono accontentate associazioni e artisti locali, rafforzando i rapporti dell’Ente e degli Amministratori con il territorio (e non solo…) però evitiamo proclami di livello interstellare parlando di una Campobasso 3.0, dove da ora in poi si viaggerà alla velocità della luce e vedremo arrivare i pullman di visitatori a vedere la nostra illuminazione natalizia. E chiudiamo con quanto detto in apertura sulla notte di San Silvestro: a Salerno ci sarà il concerto di Emma Marrone a Padova Massimo Ranieri a Savona Irene Grandi a Tivoli gli Stadio, a Cosenza De Gregori ad Alghero Caparezza. Non stiamo parlando di Roma, Napoli o Milano, ma di centri sicuramente un po’ più grandi di Campobasso ma non di Capoluoghi di Regione.
Campobasso 31 dicembre: Piazzetta Palombo ore 19: Le Maitunate Campobassane: le più belle canzoni campobassane e le maitunate. (Costo zero per il Comune, se non per la fornitura di pedane e impianto audio e luci.) Male che vada, se proprio qualche campobassano vuole trascorre, al pari di milioni di italiani, il Capodanno in piazza, senza spendere 70/80 euro in un locale, può andare a Termoli dove in Piazza Monumento si ballerà con un party curato dal gruppo Opera Circus.
P.s.: qualcosa ci dice che stavolta i Consiglieri del Movimento 5 Stelle non avranno nulla da obiettare!
La Delibera con i costi dei singoli spettacoli: Festività natalizie
L.T.