Lo scorso 23 novembre l’Ance Molise, l’associazione dei costruttori edili che raggruppa la stragrande maggioranza degli imprenditori edili molisani, ha ufficialmente costituito, con atto notarile, l’Associazione “C.A.S.A.” – Centro di aggiornamento e studi sugli appalti – dedicata alla figura di Gianni Spinosa, imprenditore isernino prematuramente scomparso.
L’obiettivo dell’Ance, presieduta da Umberto Uliano, è quella di attivare una serie di iniziative, corsi di formazione, consulenze, convegni, seminari, pubblicazioni, newsletter, momenti di confronto per tutti gli operatori del settore che, vista la complessità della materia in continua evoluzione, necessitano di aggiornare continuamente la loro preparazione anche per rispondere ai tanti, quotidiani problemi, interpretativi ed applicativi, che riguardano gli affidamenti di commesse pubbliche.
“Con la costituzione della nostra Scuola di formazione sugli appalti – afferma Uliano – riteniamo di dare lustro e di ricordare degnamente Gianni Spinosa, compianto collega ed imprenditore straordinario, stimato e ben voluto da tutti, al quale mi legava un rapporto di grande amicizia ed affetto. La nostra idea è quella di gettare un ponte tra tutte le imprese edili, associate e non, che operano nel settore degli appalti pubblici, il mondo delle professioni tecniche e quello delle pubbliche amministrazioni. Tutti gli attori del comparto delle costruzioni che operano nel settore degli appalti pubblici hanno la necessità di essere aggiornati in maniera costante per rispondere al meglio ai mutamenti legislativi e ai tanti cambiamenti del mercato”.
La Scuola ha sede a Campobasso, ed avrà un respiro nazionale.
“Siamo l’unica associazione di imprenditori edili in Italia – conclude il Presidente dell’Ance Molise – ad aver costituito un’apposita scuola di formazione e consulenza sugli appalti. Di questo siamo fieri ma, nel contempo, sappiano di doverci adoperare con grande impegno per realizzare questa importante ed ambiziosa iniziativa che siamo certi di poter attivare e di far funzionare con il prezioso contributo della nostra struttura”.
