Questa nostra nota non è una “risposta” all’Amministrazione comunale di Campobasso, che sarebbe superflua. Nella risposta del Comune alla nostra nota segnalazione, tra spiegazioni opportune e qualche “exscusatio non petita”, ammette di avere sbagliato. Certo si poteva evitare l’errore semplicemente inserendo la “voce nascosta” tra le altre con un rinvio al retro del foglio con un asterisco e un “vedi retro” per spiegare ai cittadini che si tratta di un piccolo prelievo individuale finalizzato a finanziare la ricostruzione post-terremoto in Emilia Romana, saremmo stati tutti ben lieti di dare una mano dopo aver ricevuto tanta solidarietà.
Non sottolineiamo la vicenda per cavillosità ma perché per le associazioni dei cittadini, utenti, consumatori è questione importante, la semplificazione e la leggibilità di fatture, bollette e quant’altro e un nostro impegno costante.
Prendiamo anche atto con eguale soddisfazione che il Comune di Campobasso, in merito ai pagamenti, come già dichiarato nei colloqui diretti con Il Sindaco battista e l’Assessore Sabusco di venerdì mattina, assume una linea non rigida e “collaborativa” con i contribuenti.
Infine esprimiamo soddisfazione perché il Comune ha riconosciuto l’errore e ha chiesto scusa ai cittadini. Tutti si può sbagliare e questo è il tipo di rapporto che i cittadini vogliono.
Filippo Poleggi