“In qualità di Presidente del Comitato Genitori Istituto Comprensivo Leopoldo Montini, costituitosi a seguito della grave situazione determinatasi a seguito degli accadimenti del 16 novembre 2017 scorso presso la sede di Via Scarano della Scuola Media, intendo rappresentare quanto segue.
Con mio stupore ho avuto modo di leggere su una rivista locale on line un articolo relativo a gravi disagi e su situazioni di insicurezza che graverebbero sugli studenti della scuola media dell’I.C. Montini presso il nuovo plesso. Ho letto che tale articolo si fonderebbe su una denuncia di alcuni genitori. Ebbene, come molti componenti del Comitato con i quali mi sono confrontata e come lo stesso Dirigente Scolastico, Agata Antonelli, sono rimasta colpita da quanto ho letto, sopratutto, perchè ogni problematica fino ad ora occorsa è sempre stata palesata dai genitori ed è sempre stata prontamente discussa ed affrontata collegialmente. In questo caso ciò non è accaduto. Pertanto, a titolo personale, rappresento che provvederò a convocare una riunione del Comitato Genitori dell’I.C. Montini per discutere l’argomento ma posso affermare che sono a conoscenza del fatto che l’Amministrazione Comunale, nella persona dell’Assessore ai Trasporti, Francesco de Bernardo, è in continua comunicazione con la Dirigente Scolastica e che sta predisponendo quanto necessario per la segnaletica stradale e per il miglioramento di ogni situazione dei trasporti.
Come madre di uno studente della scuola media dell’I.C. Montini che utilizza il pullman cittadino per recarsi a scuola e per fare ritorno a casa, come molti altri studenti, non ho nulla di cui lamentarmi e posso affermare lo stesso da parte di molti altri genitori i cui figli utilizzano pullman differenti.
Ciò non significa che non ci siano cose da migliorare, come la costruzione di una pensilina nel luogo ove si attende il pullman, l’adeguata segnaletica ed altro (per le quali è già stata prevista la realizzazione e ne è stata data comunicazione alla DS dall’assessore de Bernardo), però, in considerazione della celere soluzione del problema di ubicare la scuola in un edificio sicuro ed adeguato, mi sembra eccessivo, sopratutto, non ne condivido i modi.
Al fine di non subire alcuna strumentalizzazione, anche a tutela dei Colleghi Genitori del Comitato, ritengo opportuna questa distinzione e questo chiarimento”.
Il Presidente p.t.
f.to Bettina Terriaca