Si sono tenute il 21 e 22 febbraio u.s., presso Palazzo Spicciati, le due giornate di incontri dedicate alla costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile MIRACER e la presentazione della stessa al partenariato internazionale del progetto “LEC – Civic Energy Future: Sustainable Local Energy Communities”, finanziato nell’ambito del Programma di cooperazione transfrontaliero “Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014 – 2020”, di cui il Comune di Mirabello Sannitico è partner.
L’Amministrazione Comunale e gli attori locali coinvolti nell’iniziativa, in data 21 febbraio, hanno
ufficialmente siglato lo Statuto e l’Atto Costitutivo dell’Associazione MIRACER, primo esempio di
Comunità Energetica Rinnovabile sul territorio regionale.
La comunità energetica è un raggruppamento di utenti che, tramite la volontaria adesione, collaborano con l’obiettivo di produrre, consumare e gestire l’energia attraverso uno o più impianti energetici rinnovabili locali. Scopo ultimo delle comunità è quello di autoprodurre e fornire energia rinnovabile a prezzi accessibili ai membri.
Il progetto è stato elaborato dal comune di Mirabello con il supporto del Gruppo di Azione Locale Molise verso il 2000, socio onorario della costituenda Comunità Energetica Rinnovabile.
Con il patrocinio e l’attivo coinvolgimento del Sindaco Angelo Miniello, la Comunità energetica
MIRACER interpreta compiutamente le indicazioni della direttiva europea, laddove raccomanda la proattività degli Enti Locali e la loro partecipazione alle Comunità energetiche insieme ai cittadini e alle PMI locali.
Ed è proprio grazie alla collaborazione degli Uffici tecnici e amministrativi dell’Ente e soprattutto delle imprese locali, Torrefazione CIEMME srl Cicchelli Caffè e il Caseificio Latteria del Molise, che hanno messo a disposizione della Comunità, con entusiasmo e spirito di cooperazione, la produzione di energia elettrica “pulita” ricavata dagli impianti fotovoltaici presenti sulle proprie strutture aziendali, che ha potuto prendere vita la Comunità Energetica MIRACER.
Infatti, la disponibilità di due impianti fotovoltaici recentemente collegati sulle coperture delle suddette imprese, presenti nella zona artigianale del Comune di Mirabello, ha permesso la nascita della Comunità Energetica, aggregando utenti “privati” ubicati nelle aree limitrofe, ed anche un edificio comunale.
“Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato e lavoreranno per questo e per gli altri appuntamenti che ci aspettano, in particolare i soci fondatori della CER, il GAL molise verso il 2000 e Daniela Patrucco di Energy4com.
Infine una mia considerazione personale: sono abituato e continuo a credere che in amministrazione la prudenza non sia mai troppa ed infatti seguo sempre questo principio, in ogni decisione che prendo.
Nel caso del percorso della CER ho inteso guardare oltre ed essere più propenso all’innovazione per due motivi:
nonostante una normativa in evoluzione e le poche esperienze oggi attive, le CER sono una realtà a livello europeo e nazionale e pertanto non ci stiamo inventando cose impossibili: intraprendiamo una strada che in fin dei conti non comporta alcun rischio ma solo opportunità;
ho sempre creduto che l’impegno, sempre dimostrato e messo in campo nelle politiche di
efficientamento energetico comunali, passi anche per i comportamenti personali e per le
conoscenze/consapevolezze che riusciamo ad acquisire come cittadini nei confronti di questo tema, un tema oggi più che mai importante sia per la lotta al cambiamento climatico sia per il caro bollette che tutti stiamo vivendo.” ha dichiarato il Sindaco Angelo Miniello.
Il comune di Mirabello Sannitico con il supporto della cooperativa Energy4Com, ha dimensionato questo primo nucleo di Comunità Energetica, facendo un bilancio energetico di produzione e consumo. Nel contempo sono state mappate le coperture pubbliche su cui potranno essere realizzati nuovi impianti e stimato il fabbisogno elettrico che i medesimi potrebbero soddisfare in considerazione dei profili di carico delle diverse tipologie di utenti.
Sulla base dell’analisi di fattibilità economica che sarà presentata e delle adesioni che si raccoglieranno, l’Ente locale, i cittadini e le imprese potranno valutare l’opportunità di realizzare nuovi impianti aggregando nuovi consumer.
MIRACER e i suoi obiettivi sono stati ufficialmente presentati anche al partenariato internazionale di progett: il Comune di Tuzi (Montenegro), la Confindustria di Bari, Trani e Barletta e il Comune di Tirana (Albania), riunitisi il 22 febbraio a Mirabello Sannitico per discutere i progressi delle attività progettuali e la buona pratica comunale appena siglata.
“La Comunità energetica di Mirabello Sannitico – ha dichiarato Adolfo Colagiovanni, responsabile
tecnico del GAL Molise Verso il 2000 – rappresenta un azione pilota per una progettazione di Area Vasta che coprirà 59 comuni del nostro consorzio con l’obiettivo di accedere agli stanziamenti previsti dal PNRR e del FESR per i 59 Comuni soci del GAL e con i soci privati.”