Oramai negli ultimi anni mentire ai Molisani ed ai Campobassani è diventata una normalità miserevole. Credo che la politica, un po’ più seria , debba seguire un’etica ed avere il coraggio di assumersi la responsabilità di comunicare la proprie scelte alla popolazione. Tanto più quando a dover pagare quelle scelte sono le tasche dei cittadini stessi.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo chi governa la città ha il dovere morale di dire ai cittadini ciò che succede all’interno del palazzo e rendere conto su come vengono spesi i soldi pubblici.
Così una mattina a causa di un impellente bisogno fisiologico ti rechi presso il ” bagno pubblico ” di via Gianleonardo Palombo ” , in pieno centro cittadino , e ti ritrovi, come se avessi attraversato un tunnel spazio / temporale in una latrina dello sperduto villaggio di Hell Town in Madagascar.
Roba da vomitare.
Ti domandi , come è possibile che accada tutto ciò ?
Certo il sindaco di Campobasso, del Partito Democratico , che non riesce a prendere un minimo provvedimento, e dico uno, a favore della popolazione è occupato in manovre politiche per conservare equilibri instabili in maggioranza facendoci pagare il prezzo con l’utilizzo miserevole del denaro pubblico.
Sapendo di mentire ha proclamato urbi et orbi , qualche mese fa’ , che l’allargamento della sua giunta da 7 ( già molti ) a nove ( fuori dalla grazia del Signore ) non avrebbe avuto variazione di spesa . Praticamente la ” torta delle indennità ” l’avrebbero divisa in nove e non più in sette .
Poi, spulciando tra i documenti, scopri che per il 2017 la Giunta targata Battista, con l’ingresso dei due nuovi membri, costerà ai campobassani circa 61mila euro in più all’anno arrivando a spendere una cifra di circa 300.000,00€ , oneri inclusi.
Ma quando l’amministrazione Battista di centrosinistra (?) vorrà impiegare lo stesso zelo per prendere dei provvedimenti minimi , come quello di ristrutturare lo schifoso ” bagno pubblico ” di via Gianleonardo Palumbo ?
Platone diceva che in politica si presume che tutti coloro che sanno conquistarsi voti sappiano anche amministrare una città.
Dopo secoli di storia da Campobasso qualcuno è riuscito a dimostrare che tale presunzione è completamente infondata.
Diogene il cinico scrisse: “Anche il sole penetra nelle latrine, ma non ne è contaminato.”
Responsabile regionale IDEA Maurizio Tiberio
