Il Gruppo consiliare di opposizione di Sant’Elia a Pianisi ha presentato al sindaco, Stefano Martino, una richiesta urgente per un consiglio comunale monotematico relativo ai “disagi e problemi legati alla carenza del servizio idrico. Proposte e prospettive in risposta alle richieste della comunità”.
Avendo appreso della formale protesta di 91 cittadini sottoscrittori residenti che hanno trasmesso un esposto al Prefetto di Campobasso e al Procuratore della Repubblica, il capogruppo Maria Saveria Reale ed i consiglieri Biagio Faiella e Leonardo Giuliano hanno chiesto con urgenza la convocazione di un consiglio comunale al fine di discutere sulla attuale situazione del servizio idrico e per individuare concrete risposte a beneficio della comunità.
Quali rappresentanti istituzionali della popolazione, i sottoscritti hanno chiesto di conoscere, inoltre, quali azioni siano poste in essere dal sindaco e dalla giunta comunale per venire incontro alle esigenze della popolazione e quali interventi di riparazione e manutenzione siano stati effettuati sulle reti idriche per garantire una regolare erogazione dell’acqua.
Tutto ciò anche in considerazione delle continue lagnanze da parte dei cittadini che, negli anni e attraverso la petizione, hanno evidenziato una serie di disagi dovuti ad una cattiva erogazione del servizio idrico, rimarcando inoltre una cattiva informazione istituzionale sulle continue ed irregolari interruzioni del flusso idrico.
Secondo i consiglieri, negli ultimi anni la situazione sembra essere ulteriormente peggiorata, penalizzando i privati nello svolgimento delle ordinarie attività quotidiane ma anche i titolari di attività economiche locali. Inoltre evidenziano che non tutti i cittadini hanno la possibilità di installare l’autoclave per fruire di riserve d’acqua e che tale disservizio compromette la regolare vivibilità nell’ambito del nostro Comune sia per i residenti che per i non residenti che soggiornano di tanto in tanto in paese. Il gruppo di minoranza ritiene indispensabile coinvolgere la popolazione su una problematica così delicata attraverso un consiglio monotematico aperto al pubblico per un proficuo momento di confronto, nel tentativo di realizzare ogni iniziativa che possa andare nella direzione auspicata.