Nella lunga seduta dell’ultimo Consiglio Comunale di Campobasso del 2019, incentrata sulla presentazione del bilancio di previsione e della nota di aggiornamento al DUP per il triennio 2020/2022, dopo la presentazione dei documenti operata dall’assessore al Bilancio, Giuseppina Panichella, ha detto la sua anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.
“Il lavoro continuo delle strutture amministrative comunali svolto in questi mesi in modo intenso, ci ha permesso di presentare entro la fine dell’anno il bilancio di previsione per il prossimo triennio qui in Consiglio, una cosa da non sottovalutare e che accade a Campobasso per la prima volta. – ha sottolineato Gravina – Merito di tutti, della Giunta ma anche dei consiglieri che hanno lavorato in Commissione Bilancio e di tutti gli interventi che anche quest’oggi in aula ci permettono di riflettere su quanto si vorrà fare per questa città nel prossimo futuro. Perché ciò accada mi auguro, per il futuro, un reciproco atteggiamento di leale contrapposizione politica senza strumentalizzazioni, in ogni settore. L’intenzione di chi lavora in questo Consiglio Comunale credo debba essere quella di venire ricordati dalla nostra città per i fatti, per il lavoro e per le proposte costruttive in grado di determinare un dibattito franco tra le diverse parti politiche e, soprattutto, una crescita del nostro tessuto cittadino.”
Entrando un po’ più nello specifico degli interventi presentati nel bilancio di previsione e nel DUP, Gravina ha poi dichiarato:
“Questa città ha bisogno di edilizia pubblica, dobbiamo puntare a far partire nuovi cantieri e ne abbiamo le opportunità, altrimenti, senza incidere sulla spesa pubblica ci ritroveremo a fare proclami senza poi avere la capacità di intercettare e utilizzare quei fondi che arrivano dalla Regione o anche a livello nazionale ed europeo. Questa amministrazione sta puntando in modo deciso su questi temi. Abbiamo, inoltre, – ha aggiunto Gravina – la necessità di redigere un bando per il trasporto pubblico urbano che sia strutturato ed inattaccabile ad ogni tipo di ricorso, ed anche questo potrà permettere, in prospettiva, una ripresa del sistema cittadino, tenuto conto che al Comune di Campobasso è toccato far fronte economicamente a quello che è stato imposto dalla Regione sin dal 2016.”
Qualche precisazione poi il sindaco ha voluto farla anche sulla situazione del Cimitero cittadino.
“Tutta l’ala nuova del Cimitero – ha dichiarato il sindaco – fu affidata nel passato, e lo dico senza alcun riferimento polemico, è bene precisarlo, in project ad una società che sta creando più di qualche problema all’amministrazione comunale e di conseguenza ai cittadini. Per tali ragioni, la società in questione è stata già da noi diffidata e ci riserviamo, come amministrazione, di chiedere a questa società i danni anche a nome di quelle famiglie che hanno dovuto patire nuove sofferenze a causa dei suoi disservizi.”
A conclusione del suo intervento, il sindaco ha poi voluto aggiungere una breve considerazione relativa alle spese della politica.“Con questa amministrazione possiamo affermare che abbiamo lavorato anche per ridurre i costi della politica cittadina, quelli del Consiglio Comunale e della Giunta. Questa operazione non vuole essere uno strumento di propaganda demagogica, però credo vada analizzata come una nota quantomeno interessante, ben consci del fatto che non è automatico che a minori costi corrisponda una migliore funzionalità, ma questa è una sfida con la quale ci confronteremo senza presunzione, con la concretezza, una cosa che serve alla politica tutta per ritrovare la fiducia dei cittadini.”