Lettera i n redazione
“Egregio direttore,
L’ennesimo vilipendio alla statua del Bambin Gesù posta nel presepe all’aperto in vicolo San Leonardo è il segno inconfutabile di un degrado morale che sta attanagliando la città di Campobasso da un po’ di anni a questa parte.
Al degrado fisico del capoluogo si aggiunge quello morale, ed è poco maturo nascondersi dietro un dito, negando che gli assembramenti di avventori dei locali in via Ferrari, Piazza Prefettura e limitrofe siano una delle cause.
La città, nel tempo e per qualche inspiegabile ragione, ha deciso di sostituire la sua crescita culturale con il moltiplicarsi di zone di bivacco in cui si spende in modo poco proficuo il proprio tempo.
C’è anche da dire che i due fari di aggregazione di un tempo, la Cattedrale e la Chiesa di San Leonardo, stanno diventando sempre più fiochi da quando sono in mano a gestioni che non capiscono che se non ricreano quell’humus aggregativo, lasceranno il centro storico in mano a balordi che non solo vogliono il male di se stessi con il loro stile di vita, ma della città intera.
Sono d’accordo sul fatto che occorrano maggiori controlli e sanzioni, ma questi sono solo una parte di quel programma di rinascita di cui il capoluogo ha un bisogno impellente.
Qualche giorno fa è comparso l’articolo di un cittadino su un’altra testata, il quale denunciava questo penoso status quo e puntava il dito sui genitori e sulla società tutta, che con la sua politica del vedo ma non parlo si sta scavando la fossa da sola.
Piazza Pepe, che dovrebbe essere il vessillo culturale e artistico di Campobasso, è divenuta la patria dei gazebo e degli aperitivi. Via Ferrari, un tempo nota per le sue attività di piccolo artigianato, è il ritrovo di gente sposata alla logica edonista del ritrovo in un locale a tutti i costi, dello sballo a tutti i costi, della perdita di dignità.
Mio nonno ha lavorato per anni in una fabbrica del Nord in cui, all’interno di stampi, si colava il piombo per dare forma a utensileria industriale. Ecco: Campobasso ha proprio bisogno di essere rimessa in forma.
Con le sue uscite fuori dal seminato si sta solo facendo del male.
La ringrazio se vorrà accendere i riflettori sul tema e cordialmente la saluto”.
Mariapaola De Bernardis
