“Le parole della cura”: la LILT Campobasso fa incetta di premi

Tre i riconoscimenti nel concorso nazionale all’interno del progetto “Guadagnare Salute con la LILT”.

Ancora grandi riconoscimenti per la LILT di Campobasso grazie al lavoro svolto dagli operatori LILT nel mondo della scuola e al fianco dei malati oncologici. Quest’anno, nell’ambito del concorso nazionale “Le Parole della Cura” all’interno del progetto Guadagnare Salute con la LILT, sono ben tre i premi arrivati nella provincia di Campobasso. A seguito dell’esame della documentazione inoltrata, la Commissione nazionale ha attribuito i seguenti premi:

  • Per la Sessione Studenti:

1° PREMIO – I.I.S. G. LOMBARDO RADICE BOJANO – LILT CAMPOBASSO
Prodotto: “Raccontiamo la nostra esperienza” – Referente: Prof.ssa Piera Piacquadio
Motivazione: “Il prodotto si distingue per la sua completezza ed esaustività. Esso rappresenta il tema da diverse prospettive attraverso un’analisi ben strutturata e approfondita. La stesura del progetto rispetta pienamente la consegna in tutte le sue sezioni, articolandosi in modo organico e trasversale”.

2° PREMIO – IPSEOA FEDERICO DI SVEVIA DI TERMOLI – LILT CAMPOBASSO
Prodotto: Video “L’arte del cibo e della letteratura” – Referente: Prof.ssa Raffaella Di Tullio
Motivazione: “Il prodotto ha rappresentato un essenziale connubio fra arte, letteratura, cibo e creatività”.

I due istituti della provincia di Campobasso si sono così aggiudicati a livello nazionale il primo e secondo posto con premi economici da utilizzare da parte dei docenti per acquisto di libri o attrezzature didattiche oltre che la Certificazione della Sede Centrale LILT “Guadagnare Salute con la LILT”.

  • Per la Sessione Adulti:
    1° PREMIO – SAVARISE ANTONIO – LILT CAMPOBASSO
    Prodotto: Poesie di Antonio Savarise – Referente: Pierangela Antonecchia – LILT di Campobasso
    Ma Antonio Savarise, paziente dello Sportello Oncologico della LILT Campobasso, ha avuto un ulteriore riconoscimento grazie alla Menzione Di Merito con la motivazione: “Per l’originalità e creatività dell’opera e per l’adeguatezza del contenuto. L’opera coglie a pieno il senso del premio: le parole della cura diventano parole che curano”.
    Le opere sono, inoltre, state segnalate per la partecipazione al Premio letterario Flaminio Musa, in programma a Parma il 26 ottobre 2024.

“Questi premi e riconoscimenti – ha affermato la presidente LILT CB Milena Franchella – ci rendono pieni di orgoglio e soddisfazione. Il grazie più grande va agli operatori LILT che quotidianamente lavorano nelle scuole con i ragazzi insieme a docenti e dirigenti e ai volontari LILT che ogni giorno al fianco dei professionisti dedicano il proprio tempo e le proprie competenze a sostegno dei pazienti oncologici. Poi ogni anno è sempre una conferma di quanto gli studenti delle nostre scuole riescono a veicolare i messaggi della prevenzione con impatto emotivo ed
efficacia comunicativa”.

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