L’Università degli Studi del Molise, in collaborazione con il Comando Regionale della Guardia di Finanza, la Direzione Regionale delle Entrate e gli Ordini Professionali, nel solco di una oramai consolidata tradizione, rinnova l’appuntamento su “Le novità fiscali”. Cosi come l’edizione dello scorso anno, l’incontro si terrà nell’Aula Magna “Vincenzo Cuoco” del Dipartimento Giuridico – I Edificio Polifunzionale – Viale Manzoni a Campobasso, e sarà di nuovo occasione per analizzare le attuali e numerose innovazioni legislative che hanno interessato la materia tributaria e che gli operatori già stanno applicando o saranno a breve chiamati ad applicare. Lunedì 7 marzo 2016, dunque, a partire dalle 14.30, prenderà l’avvio il convegno Le novità fiscali per il 2016. La nuova compliance tra Contribuente e Amministrazione Finanziaria. Sarà proprio questo l’aspetto maggiormente discusso e approfondito, il nuovo modo di atteggiarsi della “compliance” nei rapporti tra Contribuente ed Amministrazione Finanziaria. La volontà perseguita dal legislatore che si instauri un rapporto collaborativo tra soggetti passivi ed attivi del tributo sarà il “filo rosso”, il comune denominatore che legherà i vari interventi. Confermato l’approccio dell’incontro: far partecipare tutti gli “attori” della scena tributaria. Gli interventi previsti spazieranno quindi dai rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate, della Guardia di Finanza agli Ordini professionali, commercialisti, esperti contabili ed avvocati, agli esponenti della Magistratura, del mondo accademico, fino al mondo socioeconomico e finanziario. È proprio tra tali “attori”, infatti, che deve essere instaurato il nuovo rapporto collaborativo. I relatori descriveranno questo nuovo modo di intendere i rapporti tra Contribuente e Fisco ognuno dal proprio angolo di visuale. Parteciperà all’incontro la Fondazione Nazionale dei Commercialisti nonché il Centro di Ricerca Interdisciplinare su Governance e Public Policies, con la presenza del suo Presidente, l’on. prof. Francesco Boccia, ad ulteriore prova della validità del metodo adottato. L’obiettivo è definire lo stato di tale nuovo assetto, non solo al fine di fornire, a tutti coloro che sono chiamati a confrontarsi con questa tematica, uno sguardo di insieme della disciplina per capire come si sta evolvendo, ma anche per soffermarsi sui dettagli della stessa nella prospettiva della sua concreta e quotidiana applicazione. L’iniziativa ha ricevuto, come ormai prassi consolidata, l’accreditamento ai fini della formazione professionale continua da parte degli Ordini aderenti.
“Le novità fiscali 2016”, incontro all’Unimol
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