Anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, è stato invitato dall’Ufficio Scolastico Regionale e dalla sua Direttrice, la dott.ssa Anna Paola Sabatini, a partecipare al Tavolo Tecnico finalizzato all’avvio dell’anno scolastico 2020/20221, che si terrà giovedì 2 giugno alle ore 9.00 a Campobasso, presso la Sala Conferenze della Scuola Allievi Carabinieri, in Contrada Colle delle Api.
La seduta avrà un carattere straordinario e vedrà la partecipazione personale dell’On.le Azzolina.
Lucia Azzolina, Ministra dell’Istruzione dal 10 gennaio 2020, venerdì scorso ha presentato, nel corso di una conferenza stampa tenuta insieme al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, le linee guida per la ripresa del nuovo anno scolastico che hanno avuto il via libera anche da parte delle Regioni e degli Enti locali, divenendo immediatamente operative e venendo diramate alle istituzioni scolastiche.
“La Ministra Azzolina da questa settimana ha iniziato un giro di incontri nelle diverse regioni per partecipare ai tavoli tecnici e monitorare l’andamento dei lavori. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – Lavori che sono stati strutturati da una cabina di regia nazionale con compiti di coordinamento e tavoli regionali, insediati presso gli Uffici territoriali del Ministero dell’Istruzione, che guideranno le scuole verso la ripresa. Ai gruppi di lavoro stanno già partecipando i rappresentanti degli Enti locali, infatti, grazie all’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, sia io che l’assessore all’Istruzione del Comune di Campobasso, Luca Praitano, abbiamo avuto modo di ritrovarci in modalità telematica per una serie di incontri che hanno consentito di avviare per tempo un focus integrato sulle condizioni strutturali del nostro sistema scolastico locale. Questo genere di attività di consultazione e informazione è fortemente propedeutico a quello che ora ci verrà chiesto di contribuire a realizzare attraverso l’attuazione delle linee guida dettate dal Ministero.”
Il modello operativo ideato in questa fase di ripartenza dal Ministero, si basa su una governance pensata per affiancare i dirigenti scolastici e facilitare le risposte alle loro esigenze.“Operazione indubbiamente non semplice le cui specificità e caratteristiche di straordinarietà non andrebbero, come purtroppo è accaduto anche recentemente, messe in modo sbrigativo nel dimenticatoio. – ha aggiunto Gravina – Sulla scuola c’è bisogno di collaborazione perché la scuola è priorità non solo di una parte politica, ma di tutto il paese.
In altre nazioni ci sono stati governi che hanno annunciato la riapertura delle scuole e poi sono tornati alla casella di partenza. Il nostro Governo, anche sul tema della ripresa in sicurezza delle attività scolastiche ha seguito una linea che per forza di cosa deve confrontarsi con dati, cifre e indicazioni provenienti dal Ministero della Salute e dal Comitato tecnico scientifico, per poi essere sintetizzati in un modello di azione dove ogni componente istituzionale è chiamata a fare la propria parte al meglio.”