In mattinata il Sindaco del capoluogo Luigi Di Bartolomeo e l’Assessore al Commercio Giuseppe Cimino hanno tenuto una conferenza stampa per fare chiarezza sulle “voci” della soppressione della fiera mensile che si tiene a Campobasso. ” Io non ho detto alla Confesercenti non voglio farti fare la fiera – afferma il primo cittadino – non voglio fartela fare dove non paghi e a guadagnare è solo l’associazione. Se si trova un posto, che non sia l’ex Romagnoli, in quanto l’Ente comunale ha una convenzione per i parcheggi liberi e non per le fiere, nel momento in cui la Regione dovesse pensare che lucriamo su quell’area potrebeb anche toglierci la convenzione. Ho lasciato la scelta del posto alla stessa Confesercenti, dobbimo tenere conto sia dei ricorsi che hanno fatto tutt ele altre associazioni, sia delle lamentele che hanno presentato i commercianti dell’area circostante.
La fiera è un evento che si fa una volta l’anno, ogni sei mesi ma non con una cadenza così vicina, e ancora cosa più importante chi partecipa non è solamente molisano, ma porta economia al di fuori della Regione. Certo ci si può chiedere non lo sapevate prima? Il fatto è che ci avevano assicurato che avrebbero chiamato anche gli ambulanti di Corso Bucci, ma le lamentele ci sono. Noi dobbiamo tutelare i cittadini ed i commercianti della città”. ” In effetti le attività che partecipano alla Fiera mensile sono 94, ma la Confesercenti al Comune da ogni mese solo 350 euro. Non ci è dato sapere però quanto sia il guadagno. Siamo disponibili a trovare delle soluzioni alternative, questo vuol dire che l’area della fiera dovrebbe essere individuata in periferia“, conclude l’Assessore Cimino.