di Massimo Dalla Torre
Il nostro Paese da sempre è appassionato di ciclismo tant’è che si registra quotidianamente un esercito di temerari che sfidano il traffico sempre più convulso, sempre più improponibile dal punto di vista della percorribilità. Questo è quanto contenuto nel sondaggio effettuato da IRP Marketing per Legambiente, che evidenzia come negli ultimi 10 anni l’uso delle biciclette nei giorni feriali è più che triplicato: nel 2001 sceglievano le due ruote come mezzo di trasporto urbano il 2,9% dei cittadini mentre oggi toccano il 20%. Le città si adeguano alla nuova tendenza aumentando il numero delle piste ciclabili e dei ciclo parcheggi. Grande sviluppo sta riscontrando poi il bike sharing. Secondo un rapporto contenuto nel dossier ‘Good Bikes’ il sistema di noleggio è attivo in tantissimi comuni dello stivale tanto da vantare una ‘flotta’ di circa 6mila biciclette con 60mila utenti. Dal Nord al Sud si cercano formule per migliorare la vita su strada dei ciclisti, grazie ad un sistema che, riduca in una determinata area il limite di velocità, permettendo così di migliorare la convivenza tra auto, biciclette e pedoni, ecco perché c’è stato un vero e proprio exploit di ciclofficine popolari, dove, al fine di promuovere una mobilità sostenibile, chiunque può far riparare la propria bicicletta lasciando un’offerta libera oppure imparare a ‘auto ripararla’ con la collaborazione degli altri utenti. Con l’aumentare dei ciclisti si moltiplicano le iniziative a loro dedicate. Si va dall’istituzionale ‘Cicloraduno Nazionale’ della Fiab alla militante ‘Ciemmona’ per dimostrare che ”l’automobile in città è un mezzo ormai obsoleto”. Grande successo anche per il cicloturismo, diventato ormai un fenomeno di massa che coinvolge gli amanti delle due ruote e dell’aria aperta. Sul sito della Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta) si possono trovare i percorsi aggiornati delle grandi reti cicloturistiche europee, nazionali e regionali, oltre ad alcuni consigli pratici. La vacanza in bicicletta piace ai giovani, agli anziani e anche alle famiglie con bambini che chiedono oltre ai sofisticati supporti informatici la biciletta, mezzo mai passato di moda.