“Neoplasie della mammella valutazione clinico-radiologica pre e post-trattamento” è stato il tema dell’incontro scientifico che si è svolto presso la Fondazione “Giovanni Paolo II” martedì 20 gennaio 2015. L’evento, coordinato dalla dottoressa Cinzia Digesù, rientra nel percorso scientifico “Agora” promosso dall’Unità Operativa di Radioterapia. Negli ultimi anni le possibilità di curare con successo il tumore della mammella sono aumentate e oggi questa malattia può essere guarita. E’ cambiato radicalmente il percorso terapeutico grazie al miglioramento delle tecniche diagnostiche e chirurgiche, all’introduzione di nuovi farmaci e di nuove tecniche radioterapiche e soprattutto all’ottimizzazione dei trattamenti integrati. Le diverse competenze in Radiologia, Chirurgia, Oncologia Medica, Radioterapia e altre specializzazioni coinvolte nella gestione della persona con tumore al seno lavorano insieme per definire l’approccio migliore in ogni singolo caso. La personalizzazione della diagnosi, delle cure e del follow-up è la strategia che permette di ottenere il massimo dei risultati in termini di guarigione, controllo della malattia, qualità della vita.
Il corso è stato focalizzato sulla valutazione clinico-strumentale pre e post-trattamento con lo scopo di migliorare l’integrazione delle diverse figure professionali nell’ottica del trattamento multimodale in modo da ottimizzare sempre di più il percorso del paziente con tali neoplasie.Hanno partecipato con profitto al convegno chirurghi, radiologi e oncologi della Fondazione e di altriospedali molisani, medici di medicina generale, infermieri professionali e tecnici sanitari di radiologia medica.
Incontro scientifico di Radioterapia presso la Fondazione “Giovanni Paolo II”
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