Il 13 dicembre 2023 si è tenuto, presso il Salone d’Onore di questo Ufficio Territoriale del
Governo, un incontro di presentazione dei risultati del progetto della Banca d’Italia “Tu e
l’economia: orientarsi per scegliere meglio”, realizzato in questa provincia grazie alla
proficua collaborazione tra Prefettura di Campobasso, Banca d’Italia e Università degli Studi
del Molise.
All’evento, dopo i saluti del Prefetto di Campobasso, Michela Lattarulo, e dell’Assessore
regionale, Gianluca Cefaratti, sono intervenute la Direttrice della Filiale regionale della Banca
d’Italia, Fulvia Focker, e la Professoressa dell’Unimol, Luisa Corazza.
All’incontro hanno partecipato altresì i componenti del Tavolo permanente per il contrasto al
caporalato, istituito presso questa Prefettura, tra i quali il Direttore dell’Ispettorato territoriale
del Lavoro, i rappresentanti delle Forze di Polizia, delle Organizzazioni sindacali, di
Coldiretti e della Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), nonché i responsabili dei Centri
di Accoglienza Straordinaria (CAS) e dei progetti del Sistema di Accoglienza e Integrazione
(SAI) della provincia.
Il progetto, rivolto ai migranti presenti su questo territorio, con particolare riferimento agli
ospiti dei centri CAS e SAI, offre strumenti di conoscenza dei principi basilari dell’economia
e della finanza, quali utilizzare un conto corrente, chiedere un prestito, inviare denaro
all’estero, risparmiare per il proprio futuro.
In particolare, tali informazioni sono rese fruibili mediante una metodologia semplice ed
interattiva che si incentra su di una app scaricabile gratuitamente ed utilizzabile da tutti i
dispositivi mobili, una guida per docenti e un fascicolo per studenti.
Da parte dei presenti è stato condivisa l’utilità di sviluppare l’esperienza maturata e di
costruire ulteriori occasioni formative e progettuali che possano portare al più diffuso utilizzo
dello strumento.
Nel corso dell’incontro è stato, tra l’altro, evidenziato come l’iniziativa, nell’inserirsi in una
più ampia linea d’azione volta all’integrazione dei migranti ed attuata mediante una sinergia
estesa e consolidata su questo territorio, si ponga anche in un’ottica di rafforzamento dei
meccanismi di tutela della legalità.