“Oggi, oltre al degno e doveroso riconoscimento che la nostra città porge, con questo monumento, all’Arma dei Carabinieri e ai suoi valorosi caduti, rinsaldiamo un legame denso di contenuti principalmente umani tra la comunità, che sono chiamato a rappresentare, e l’Arma dei Carabinieri.
Siamo giunti a questo momento inaugurale, attraverso un percorso di condivisione tra il Comune di Campobasso e il Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri che si è, sin da subito, basato su dei valori indifferibili, come quello del ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per il bene degli altri, per difenderne i diritti che sono alla base del nostro vivere civile e della nostra repubblica.
Attraverso quest’opera del maestro Fernando Izzi, la memoria non solo diviene forma visibile, ma emerge, nel suo slancio verso l’alto, come determinante per comprendere tutti, cittadini e istituzioni, di cosa abbiamo bisogno per continuare l’opera di difesa e salvaguardia dei valori costituzionali che i caduti dell’Arma e i servitori dello stato hanno saputo incarnare con la loro vita.
Abbiamo bisogno di essere uniti, di tenere insieme con una stretta di mano, quella della quale abbiamo dovuto fare a meno per tutto questo lungo tempo pandemico, mondo istituzionale e comunità locali, fidandoci reciprocamente di ciò che possiamo fare, adempiendo al nostro ruolo, soprattutto per il bene comune.
Sono certo che questo monumento, con tutto quello che rappresenta, contribuirà, nel tempo, a ricordarcelo.”
Roberto Gravina
Sindaco di Campobasso