La magia del Natale si è materializzata, nel tardo pomeriggio di giovedì 8 dicembre 2016, a Campobasso nell’atrio del Castello Monforte, luogo storico della città, scelto come location per l’inaugurazione del ‘Natale In…Cantato’.
Laboratorio Aperto e RTI Incima hanno organizzato la location. La Mantigliana ha preparato la natività con abiti medievali della tradizione campobassana, prosecuzione della mostra che è appena terminata nella fortezza cittadina, mentre il gruppo folcloristico ‘Polifonica Monforte’ ha allietato la serata attorno al fuoco del braciere messo a punto dalle associazioni e dai comitati di quartiere, che hanno dato vita al ‘fuoco dei quartieri’, segno di unione cittadina.
È toccato ad Arnaldo Brunale, studioso della tradizione campobassana, invece, spiegare la storia e il significato della tradizione del ‘ciocco’.
In tantissimi, come non accade mai, hanno affollato l’atrio del Castello Monforte, riscoperto da tanti campobassani e molisani presenti per l’occasione. A fare gli onori di casa, il sindaco di Campobasso, Antonio Battista, insieme agli assessori Salvatore Colagiovanni, Emma de Capoa, Alessandra Salvatore, Bibiana Chierchia, Maria Pina Rubino e Francesco De Bernardo. Presenti anche diversi consiglieri comunali, per una serata di festa, che ha dato il via al ‘Natale 2016’.
Un bambino, Andrea, insieme al sindaco Battista, con una bacchetta magica, hanno acceso le luminarie di Campobasso, accompagnati dal conto alla rovescia dei presenti, tutti col naso all’insù per vedere i merli del Castello illuminarsi.
L’applauso finale ha accompagnato la conclusione dell’evento, terminato con il rito del ‘ciocco’, col ‘fuoco dei quartieri’ e con la degustazione degli spaghetti alla mollica, tipici della tradizione campobassana.
In serata, evento dei ‘Ristorici’, nel borgo antico del capoluogo, con menù tipici della tradizione natalizia locali, a cura dei ristoranti che danno vita al centro storico di Campobasso.
Inaugurato il ‘Natale In…Cantato’ a Campobasso
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