L’Irifor, Istituto per la Ricerca, la formazione e la riabilitazione, Onlus Molise ha inaugurato, domenica 6 agosto, la VI edizione del campo “Villaggio della Solidarietà” con finalità abilitative, di mobilità e autonomia rivolto a persone minorate visive, ciechi assoluti, parziali e/o in situazione di ipovisione grave e con minorazioni aggiuntive.
“ Perché la persona cieca o ipovedente grave possa competere a pari degli altri, superando ogni ostacolo, che rischierebbe di emarginarne volontà e libertà d’azione, si debbono creare le condizioni ambientali, relazionali, educative e di formazione; di socializzazione e pari opportunità, abilitando e/o potenziando conoscenze e competenze di tipo comportamentale e d’azione. Tutto ciò deve realizzarsi in una atmosfera di solidarietà e reciproca interazione tra le persone”. Risponde così, ai microfoni di RAI TRE del Molise l’esperto in scienze tiflologiche Marco Condidorio, in occasione della presentazione delle attività dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus Molise.
Gli fa eco il Direttore dell’I.Ri.Fo.R. Molise Lorenzo Ferruccio di recente nomina: “ La persona colpita da una qualche minorazione visiva, non deve auto escludersi né deve lasciare che qualcuno lo faccia; sono sempre più frequenti i casi di emarginazione scolastica, sociale e ambientale che vedono svantaggiate le persone cieche assolute o ipovedenti gravi, per il solo fatto d’essere timidi o di subire discriminazioni che le privano delle opportunità di crescere e poter dimostrare le proprie abilità, conoscenze e aspirazioni”.“ Anche in famiglia accade spesso che il parente, di fronte al proprio figlio, coniuge, genitore cieco, ipovedente grave, rinunci ad un percorso d’autonomia, privandolo così delle libertà fondamentali: libertà di pensiero; autonomia e azione”, afferma la Presidente del Consiglio regionale dell’UICI Marilena Chiacchiari, recentemente eletta alla guida del direttivo FAND Molise.
Quest’anno il campo estivo ‘Villaggio della Solidarietà’ si terrà in Campania a Paestum, presso la struttura Mare-Neve”. Gli Operatori individuati per l’affiancamento nelle attività previste dal campo possiedono tutti competenze tiflologiche e tiflodidattiche, comprovata esperienza con il plurihandicap, esperienza pregressa nei nostri campi riabilitativi Irifor e sono direttamente coinvolti nell’organizzazione e la scelta del materiale. I partecipanti saranno impegnati in