Pubblichiamo una nota giunta in redazione in ricordo di Claudio Niro.
“L’importante è che la morte ci trovi vivi”.
Ci sarebbero altri aggettivi che ci piacerebbe aggiungere alla frase di Marcello Marchesi. Curiosi, prima di tutto. Positivi, propositivi. Concreti anche, e ancora appassionati, determinati e perché no, sorridenti, nonostante tutto e nonostante tutti.
Claudio Niro si è fatto trovare così dalla signora morte, insegnando a noi tutti – con l’esempio – che i novant’anni suonati non sono un motivo per arrendersi, e non lo è nemmeno una malattia inesorabile.
Grazie Claudio, l’impegno di chi è rimasto sarà rivolto alla tua biblioteca a Baranello. Così, ne siamo certi, continuerai a sorriderci.
Antonella Presutti
Francesca Carnevale
Domenico Ioffredi