E’ una ricorrenza certo triste, il ricordo di un giorno terribile per Campobasso e l’intero Molise, che in quella data hanno perso un giovane di valore.
Sono passati 13 anni dalla morte del caporale maggiore Scelto Alessandro Di Lisio il parà campobassano vittima dell’esplosione di un ordigno posizionato sulla strada tra Farah e Ganjabad, in Afghanistan.
Era in missione di pace e faceva parte di un team specializzato nella bonifica delle strade prima del passaggio di convogli militari e diplomatici.
La pattuglia di paracadutisti della Folgore e del Primo Reggimento Bersaglieri venne colpita dall’esplosione di una bomba che distrusse il mezzo della colonna, a bordo del quale si trovava il parà campobassano.
Nonostante l’immediato ricovero, Alessandro Di Lisio morì poco dopo all’ospedale militare di Farah.