Presentato ufficialmente alla stampa il candidato sindaco di Campobasso per il Polo Civico, è Michele Scasserra. Alla conferenza stampain un’atmosfera serena e scherzosa, i due ideatori del progetto Civico spiegano le motivazioni. Come si è arrivati alla scelta di Scasserra come candidato? ” La scelta è stata difficile – replica l’ex assessore regionale – non perchè non ci fosse la disponibilità anche di altre persone, ma perchè individuare tra me e Massimo Romano, in particolare, ma anche qualcun altro, un candidato condiviso non è stato semplice. Ringrazio Massimo per la sua cordialità e l’opportunità“.
Gli fa eco Romano: ” Occorre un sindaco che abbia un forte profilo istituzionale, siamo convinti che la città di Campobasso debba esrcitare un ruolo politico – istituzionale di rilievo, per farlo occorre una figura che abbia caratura e asutorevolezza“.Il Polo Civico ha ricevuto numerosi consensi dal mondo politico, civile e dell’associazionismo. ” Certo, le adesioni sono ancora in corso, non giriamo le spalle a nessuno perchè bisogna essere aperti soprattutto quando ci si vuole organizzare in maniera civica e si vuole richiedere il contributo di tutti. Poi si dovrà seguire una unica linea, lì si tireranno le somme“. C’è poco tempo per presentare il programma ma i due leader hanno già le idee chiare: “ I punti salienti del nostro programma saranno legati al metodo e incentrati sui problemi della nostra città: il Masterplan, che avrà un carattere di urgenza; la Sanità pubblica, chi si candida a sindaco deve essere consapevole di essere la sentinella di una comunità non solo cittadina ma anche dei comuni limitrofi, bisogna lavorare in sinergia con gli altri sindaci per portare avanti la battaglia a beneficio dei cittadini e dei loro diritti, sulla sanità non si scherza; una uinterlocuzione alla pari con Regione, Stato ed Europa, voglismo cercare di mettere in campo idee valide perchè da Bruxelles possano essere finanziati progetti validi”. Le scelte di Massimo Romano non sono piaciute a Teresa Cuomo che proprio oggi è aufficializzato l’uscita da Costruire Democrazia, cosa ne pensa il leader? ” Non più tardi di 24 ore fa ha espresso giudizi seri sulla candidatura di Battista in quanto continuità della vecchia giunta di Di Fabio e Frattura, quindi ha posto dei temi politici come Coatruire Democrazia, oggi prendo atto che non condivide la nostra linea, il modus operandi, mi dispiace sul piano personale, ma sul piano politico credo che la domanda vada posta a lei“. E quindi quale sarà il ruolo di Massimo Romano che non è candidato?” Il mio impegno sarà totaòe come se fossi il candidato sindaco”.
Mdl