Il 4 novembre 2021 ricorrerà il centenario della traslazione del Milite Ignoto nel sacello dell’Altare della Patria.
Con la conclusione del primo conflitto mondiale, nel corso del quale avevano perso la vita circa 650mila militari italiani, il Parlamento approvò la legge n.11 agosto 1921, n. 1075, per la sepoltura in Roma, sull’Altare della Patria, della salma di un soldato ignoto caduto in guerra, consentendo così alla popolazione di identificare una persona cara in quel militare sconosciuto. Nel corso degli anni, quel soldato è divenuto simbolo del sacrificio e del valore dei combattenti della prima guerra mondiale e successivamente di tutti i caduti per la Patria.
Oggi, nel corso del Consiglio Comunale di Campobasso, il capogruppo del MoVimento 5 Stelle, Antonio Vinciguerra, ha presentato la mozione per il conferimento della cittadinanza onoraria della Città di Campobasso al Milite Ignoto, proponendo così l’adesione al progetto “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia (1921 – 2021)”.
L’iniziativa commemorativa del Gruppo delle Medaglie d’Oro al valor Militare d’Italia è stata sostenuta anche dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) che ha invitato le Amministrazioni comunali ad aderire all’iniziativa.
La mozione portata all’attenzione del consiglio comunale dal consigliere Vinciguerra è stata presentata con le firme di diversi consiglieri appartenenti a tutte le forze politiche presenti in consiglio ed è stata approvata all’unanimità, impegnando così il Sindaco a conferire la cittadinanza onoraria della Città di Campobasso al Milite Ignoto al fine di dimostrare gratitudine a tutti i caduti per la Patria e riconoscere il Milite Ignoto come cittadino della nostra città, così come di ogni altra città d’Italia.
“Abbiamo accolto con grande convinzione l’invito dell’ANCI di aderire al progetto Milite Ignoto, Cittadino d’Italia proposto dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al valor Militare d’Italia. – ha detto il consigliere del MoVimento 5 Stelle, Antonio Vinciguerra – A distanza di un secolo esatto dalla sepoltura del Milite Ignoto presso l’Altare della Patria, infatti, il ricordo delle migliaia di giovani morti durante la prima guerra mondiale potrebbe essersi affievolito. Per questo, concedere la cittadinanza onoraria di Campobasso al Milite Ignoto è un modo di dimostrare la nostra gratitudine a tutti i caduti per la Patria ed è un modo per rinnovare la memoria di tutti i soldati, spesso giovanissimi, che hanno perso la vita per la libertà ed i valori del nostro Paese.Non sapremo mai la provenienza del militare sepolto presso l’Altare della Patria, – ha detto in conclusione Vinciguerra – potrebbe essere veneto, siciliano o molisano, ma da oggi sarà un cittadino onorario di Campobasso e di tutte le altre città d’Italia che hanno aderito al progetto.”