Ha avuto inizio questa mattina la seconda edizione di Teens for Climate Hack, la maratona progettuale organizzata dall’Istituto di Istruzione Superiore “Pertini-Montini-Cuoco”, in collaborazione con il Comune di Campobasso, in programma in città da oggi martedì 27 al 30 settembre.
All’evento partecipano gli studenti delle scuole secondarie di primo grado del capoluogo e dintorni che si confronteranno sui temi dei cambiamenti climatici e delle città e comunità sostenibili.
La cerimonia d’apertura dell’edizione 2022 di Teens for Climate Hack si è tenuta presso la Sala della Costituzione della Provincia con la presentazione del 2° Hack/MAB degli studenti delle Scuole Secondarie di 1° grado di Campobasso sui temi del turismo sostenibile, della promozione della cultura e dei prodotti locali e delle città e comunità sostenibili, a cura del prof. Mario Ferocino.
Presenti in sala a dare il via alla manifestazione in modo ufficiale prima che studenti e docenti si trasferissero presso la sede della Casa della Scuola E. D’Ovidio di via Roma in Campobasso per l’insediamento dei vari team in stanze e tavoli di lavoro assegnati nella Galleria di Arte Moderna e Contemporanea della città, anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, il Dirigente Scolastico IIS Pertini-Montini-Cuoco, prof. Umberto Di Lallo.
“È il secondo anno consecutivo che il Comune di Campobasso affianca l’Istituto di Istruzione Superiore Pertini-Montini-Cuoco nell’organizzazione di questo evento che riesce a porre in relazione tra loro, stimolando confronti e riflessioni, non solo gli studenti del nostro capoluogo e degli altri centri limitrofi, ma anche gli stessi studenti con il mondo delle istituzioni. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – Attraverso l’hakathon, strumento potente e innovativo frutto di una metodologia didattica attiva, si riesce a creare un clima d’apprendimento che diviene, cosa tutt’altro che secondaria, innanzitutto un’opportunità per i ragazzi di informarsi su temi determinanti per il presente e per il futuro della nostra società, come quello della sostenibilità ambientale, per poi individuare proposte e soluzioni collettive, sviluppando un percorso di arricchimento che restituisce alla nostra comunità una consapevolezza più diffusa su quanto sia importante sentirsi parte attiva di un cambiamento necessario e non più rinviabile.”
Otto le scuole partecipanti a questa quattro giorni: Istituto Comprensivo Igino Petrone, Istituto Comprensivo Giovanni Antonio Colozza, Istituto Comprensivo Francesco Jovine, Istituto Comprensivo Leopoldo Montini, Istituto Comprensivo D’Ovidio, I.C. Convitto Nazionale M. Pagano di Campobasso, Istituto Comprensivo M. T. Calcutta di Campodipietra – Ferrazzano, Istituto Comprensivo Alighieri di Ripalimosani; 48 gli hackers suddivisi in otto i teams di sei studenti appartenenti a Scuole diverse.
Ogni gruppo lavorerà insieme per tutta la durata in modo coeso e collaborativo, guidato da mentors, studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Pertini-Montini-Cuoco” già esperti della metodologia e dei contenuti, e ricercatori che accompagneranno i ragazzi durante tutto l’Hackathon/MAB. I partecipanti, alla fine dei lavori, mostrano il loro progetto in una presentazione pubblica (pitch) di pochi minuti offrendo una risposta al problema della challenge anche attraverso soluzioni innovative/digitali. Una giuria valuterà i progetti e voterà tenendo conto dei seguenti criteri: coerenza, innovazione, fattibilità, valore aggiunto, presentazione (e storytelling) e lavoro di squadra. Gli studenti vincitori godranno di un premio che permetterà loro di fare un’ulteriore esperienza in tema di turismo sostenibile.