Il ‘caso’ di razzismo, che ha determinato l’abbandono del campo da parte degli atleti del Lokomotiv Riccia , per solidarietà con il calciatore aggredito verbalmente, finisce sulla stampa nazionale.
Lo riporta, tra gli altri, il sito Leggo.it
“Una banale discussione in un campo di calcio, se ci fosse o meno un fallo. Un episodio insignificante che si è trasformato in un «episodio di razzismo», – si legge sul sito telematico- che ha causato l’interruzione della partita.
È accaduto in Molise, a Sant’Angelo Limosano, in provincia di Campobasso, durante la partita di prima categoria tra la locale squadra di calcio e il Lokomotiv Riccia. A denunciare gli insulti razzisti è stato Lamine Sow, poco più che 20enne originario del Senegal, in Italia dal 2016 e da 4 anni in Molise…”. E continua con la spiegazione dei fatti, fino alla decisione di solidarietà dei suoi compagni di squadra e alle numerose attestazioni di affetto ricevute.
Speriamo adesso di poter scrivere delle scuse da parte degli atleti aggressori verbali e con i chiarimenti del caso.