Caso è Andrea ha più di trent’anni e viene da Bergamo. Con un passato da batterista punk e un presente più solitario con chitarra di legno e voce, ha inciso diversi dischi, ha suonato molto in tutta Italia, ma non è stanco.
“Ci sono i ricordi d’infanzia avvolti nella nebbia bergamasca, gli accendini nella notte per ritrovare le chiavi perse nei parchi del sabato sera e tante altre piccolissime storie sotto al Cervino di Caso, l’alter ego musicale di Andrea Casali. Proprio come Walter Bonatti che abbraccia la croce una volta compiuta l’impresa, così Caso nei suoi testi ripercorre il viaggio della propria vita e la difficile scalata verso la propria identità, fra passato, presente e futuro. Lo fa in un modo diverso, di una raggiunta maturità, abbandonando solo per un attimo l’acustica e, per la prima volta insieme alla band, con un nuovo approccio elettrico alle sonorità.
Non c’è spazio per la rabbia, la malinconia delle sue narrazioni lasciano spazio a tante rivincite e alla nostalgia del tempo passato, delle strade percorse e poi ritrovate. Piccoli frammenti di una radio FM che brucia lo stereo di una euro zero. È urgente ma lucida la rappresentazione che Caso dà della sua vita nelle scene che chiunque ha potuto vivere. La semplicità non è una cosa di cui vergognarsi e, per certi versi, è una delle cose più difficili da rappresentare e chi ci riesce, probabilmente, è arrivato in profondità. Capita che ci si riconosca in qualche passaggio, quando l’idea della montagna che ci ritroviamo davanti ci complica la comprensione di dove siamo. Questo è Cervino, perso fra i campi e le montagne. Una carriera passata in gran parte nell’oscurità, che si preparava a questo ultimo lavoro per prendere posizione fra tutto il cantautorato, ridisegnandolo secondo le proprie coordinate. Gli abbiamo chiesto le ragioni di questo album e ci hanno confermato quello che sospettavamo: ognuno davanti al suo personale Cervino sceglie la strada più ripida (Rumore)
L’appuntamento è alle 22 e 30, giovedì 21 aprile. Dalle 20 fino alle 22 volano via spritz a tre euro!
Il cantautore Caso al Livre Caffè
Commenti Facebook