Il 23 e 24 ottobre la città di 𝐂𝐚𝐦𝐩𝐨𝐛𝐚𝐬𝐬𝐨 si animerà con una serie di 𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐚𝐫𝐢 organizzati dal Comune di Campobasso, dalla Libreria Risguardi e dalla Telos Edizioni.
Nell’ambito delle iniziative previste dal Patto per la lettura, il cui intento è proprio quello di creare una sinergia tra tutti i protagonisti della filiera culturale in modo da coinvolgere istituzioni pubbliche, associazioni culturali, case editrici, librerie, autori e lettori al fine di investire nella lettura e di promuovere la crescita culturale dell’individuo e della collettività locale, l’Amministrazione comunale ha inteso realizzare una serie di attività che vedranno il coinvolgimento di famiglie e scuole.
Si parte 𝐥𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟑 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 alle 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟎:𝟑𝟎 con uno 𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥𝐞 tratto dal volume 𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒄𝒂𝒏𝒆 𝒆 𝒈𝒂𝒕𝒕𝒐 con gli autori 𝐓𝐞𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 e 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐏𝐚𝐩𝐩𝐚𝐥𝐚𝐫𝐝𝐨 presso il Teatro Savoia. Lo spettacolo è dedicato a bambini dai 3 ai 6 anni.
Sempre 𝐋𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟑 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 alle 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟕:𝟎𝟎 negli spazi della Libreria Risguardi, 𝐓𝐞𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚 terrà un 𝐢𝐧𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐨𝐫𝐦𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐨𝐞𝐬𝐢𝐚 dal titolo 𝐏𝐞𝐫 𝐮𝐧 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨, ispirato dal suo ultimo libro pubblicato per Telos Edizioni, 𝑪𝒂𝒍𝒗𝒊𝒏𝒊𝒂𝒏𝒂.
𝐌𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟒 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 alle 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟔:𝟎𝟎 l’illustratore 𝐒𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐏𝐚𝐩𝐩𝐚𝐥𝐚𝐫𝐝𝐨 terrà un 𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 dedicato ai bambini dai 3 ai 6 anni legato al libro 𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒄𝒂𝒏𝒆 𝒆 𝒈𝒂𝒕𝒕𝒐 da lui illustrato con testi di Teresa Porcella, presso la Bibliomediateca comunale di Campobasso.
𝐌𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟒 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞 alle 𝐨𝐫𝐞 𝟏𝟗:𝟎𝟎 𝐓𝐞𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚, accompagnata dalle musiche di 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 “𝐒𝐩𝐞𝐝𝐢𝐧𝐨” 𝐌𝐨𝐟𝐟𝐚, terrà un 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐢𝐧𝐠 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚𝐥𝐞 ispirato dal libro 𝑪𝒂𝒍𝒗𝒊𝒏𝒊𝒂𝒏𝒂 presso il teatro Savoia. Calviniana è un viaggio poetico nell’immaginario di Italo Calvino nel centenario della nascita (15 ottobre 1923 – 2023), una esplorazione profonda delle opere, dei temi, dei sottotesti, delle metafore da cui riemergere in versi.
La promozione della lettura e l’educazione alla stessa – sostiene la sindaca Paola Felice – costituiscono uno strumento determinante per esercitare pienamente il diritto di cittadinanza nella società dell’informazione, sia per favorire l’avvicinamento tra culture diverse, sia per garantire il rispetto etico alla diversità e alla reciproca comprensione. Ancora una volta Campobasso si conferma “Città che legge”.