Con l’indizione dell’Anno Straordinario della Misericordia e la recente apertura della Porta Santa nella Basilica di san Pietro, papa Francesco ci fa vivere il sogno di attraversare in ogni chiesa locale la Porta Santa. ” Vivere e ottenere” il perdono dei peccati compiendo un “breve pellegrinaggio e varcando “la Porta Santa aperta in ogni cattedrale o nelle chiese stabilite dal vescovo diocesano, e nelle quattro Basiliche papali a Roma oltre che nei Santuari e nelle chiese per tradizione giubilari, ” come ha indicato il Pontefice nella bolla di indizione del Giubileo, Misericordiae Vultus. Particolare attenzione il Papa riserva agli ammalati, alle persone anziane, ai carcerati prevedendo per loro speciali condizioni. Indulgenza anche per i defunti. Tutti i sacerdoti potranno assolvere il peccato dell’aborto. Apertura ai fedeli della Fraternità San Pio X per il perdono dai loro sacerdoti. Il segno fondamentale dell’Anno Santo è il pellegrinaggio per attraversare la Porta Santa sia essa- come ha indicato papa Francesco – una porta della Misericordia in tutto il mondo che nelle “periferie esistenziali”. La porta possiede un valore simbolico di grande importanza perché rappresenta Cristo. “Io sono la porta” (Gv, 10) se entriamo per questa porta arriveremo alla porta della felicità eterna. La Porta Santa dunque, rappresenta la forza del cuore misericordioso di Dio. La diocesi di Campobasso – Bojano insieme alle diocesi di tutto il mondo ha raccolto l’invito del Santo Padre papa Francesco, per attribuire un valore simbolico –culturale e spirituale al suo territorio –del Molise- valorizzando anche l’Antica Cattedrale di Bojano e la Basilica mariana dell’Addolorata di Casteleptroso , Patrona del Molise.
Rito di apertura della Porta Santa – domenica 13 dicembre 2015
I riti previsti per l’apertura della Porta della Misericordia nella Cattedrale sono i seguenti:
Ore 16,30 corteo processionale. Nella chiesa di Santa Maria della Croce, nel centro storico di Campobasso, raduno dei chierici ministranti, alcuni laici e alcune religiose provenienti dalle sei Foranie della diocesi, rappresentanza di ospiti e immigrati della Casa degli Angeli (dormitorio e mensa caritas), giunti da vari continenti, i diaconi, i concelebranti, i penitenzieri, i canonici, l’Arcivescovo e suo seguito.
Processione verso la Porta. Indossate le vesti liturgiche di colore bianco, – l’Arcivescovo veste il piviale di colore rosaceo -, gli astanti ascoltano, da un lettore, l’inizio della Bolla di indizione del Giubileo straordinario.
Ore 17,00 Cattedrale di Campobasso. Rito di Apertura della Porta Santa della Misericordia :
L’Arcivescovo in silenzio apre la Porta spingendo con le due mani. Dall’interno della Cattedrale due ostiari provvedono ad aprire completamente la Porta.
Appena la Porta sarà aperta l’interno della Cattedrale sarà illuminato e l’Arcivescovo si inginocchierà sulla soglia, in silenzio, per alcuni minuti.
Quindi, la “schola” Corale Trinitas diretta dal M° Antonio Colasurdo e l’assemblea canteranno il salmo Sollevate porte i vostri frontali.
Ore 17,15 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dall’arcivescovo mons. Bregantini