Pomeriggio movimentato nella redazione di informamolise.com, dove una classe di alunni del Corso di Giornalismo di Roberto Colella è intervenuta per conoscere l’attività del giornalismo on-line. Interessante il punto di vista dei giovanissimi, alcuni interessati a diventare futuri “informatori – comunicatori”, altri semplicemente curiosi. ” La nostra è una realtà imprenditoriale autonoma, dove cerchiamo di fare informazione in maniera libera, senza costrizione alcuna – così ha accolto i ragazzi il direttore Pietro Colagiovanni – Informamolise.com è un sito di attualità e di promozione aziendale indipendente di proprietà della Terminus Servizi srls, società di consulenza, formazione e informazione con sedi nel Molise e nel Lazio.
La testata online ha una duplice caratteristica: narrare e raccontare ai propri lettori la realtà economica, politica e sociale del Molise, con imparzialità e completezza, e supportare il tessuto economico locale e le piccole imprese con approfondimenti e notizie di natura economica,fiscale, giuridica, tecnica e finanziaria. Fare una buona informazione ed essere dei bravi comunicatori è un modo essenziale per affrontare non solo il mondo del giornalismo, ma qualsiasi attività o strada che vorrete intraprendere “. Curiosi, esuberanti ed allegri i ragazzi e le ragazze hanno movimentato il pomeriggio di lavoro. Siti on line, testate cartacee, redazioni televisive i temi sviscerati.
Quali consigli dare? Di essere curiosi verso la vita, di approfondire le passioni, di non fermarsi all’apparenza, di puntare sulla formazione, di non conformarsi e fermarsi per accontentarsi, e di avere coraggio, non speranza, nel futuro.
L’esempio del collega ed amico Roberto, a volte ostacolato nelle sue attività, ma di grande rilievo per questa terra, soprattutto per quanto riguarda il settore turistico, assente per le istituzioni, ma valorizzato da progetti che lui riesce a mettere in campo, è ciò di cui i giovani necessitano, coraggio e perseveranza. E di coraggio deve armarsi un giornalista in Molise, che non vuole fare parte di un sistema in declino, stantio, ma che cerca di valorizzare attraverso cultura, progetti e territorio questo fazzoletto di terra, ribellandosi all’apatia . MDL