Un servizio indispensabile in favore della città: è quello che da lunedì 21 agosto 2017, i migranti del Centro di Accoglienza Temporanea dell’Eden renderanno alla collettività.
Quattro squadre di ragazzi, per un totale di venti persone, si alterneranno dal lunedì al giovedì, dalle ore 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, per coadiuvare gli operatori della municipalizzata ‘Sea – Servizi e Ambiente – Spa’ nello spazzamento del capoluogo di regione.
La Sea ha sottoscritto, per tale attività di lavoro volontario, un’intesa con l’associazione A.R.C.O.I.R.I.S. e con la società Eden Srl, sulla base del protocollo d’intesa tra il Comune di Campobasso e la Prefettura. Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco di Campobasso, Antonio Battista, e dall’amministrazione comunale.
“Abbiamo voluto dare un seguito – ha spiegato il presidente della Sea, Stefano Sabatini – alle iniziative già assunte con l’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna della Corte d’Appello di Campobasso e con il Tribunale di Sorveglianza. Parliamo sempre di lavoro volontario e di integrazione. Con l’altro accordo l’integrazione era in favore degli ex detenuti e delle persone ‘in messa alla prova’; in questo caso, puntiamo a rendere partecipi della vita cittadina i migranti del Centro di Accoglienza Temporanea dell’Eden”.
“Integrazione di esigenze – ha proseguito il presidente Stefano Sabatini – è il nostro obiettivo. I ragazzi del Cat si danno un obiettivo quotidiano, dimostrando la propria voglia di mettersi a disposizione della città. Si favoriscono, così, percorsi di integrazione tangibile, considerando che i ragazzi conosceranno meglio la città dove vivono e il contesto sociale. Sull’altro fronte, invece, anche per volere del sindaco Antonio Battista, con i nuovi turni potremo garantire lo spazzamento pomeridiano, un’esigenza del primo cittadino, dell’amministrazione comunale, della Sea e, più in generale, dei cittadini, che godranno di una città più pulita”.
“La Sea lavora su più fronti – ha concluso Sabatini – A brevissimo partiremo con la raccolta differenziata anche nelle contrade e, inoltre, abbiamo in cantiere una serie di iniziative, finalizzate alla tutela ambientale e, dunque, per migliorare la vivibilità della città di Campobasso”.
“Una iniziativa importante – ha ribadito l’assessore comunale all’Ambiente, Stefano Ramundo – perché siamo riusciti a coordinare un’azione di integrazione sociale, grazie all’intesa che la Sea ha sottoscritto con l’Eden, che ci consente di ripristinare lo spazzamento pomeridiano, da troppo tempo assente in città, anche per mancanza di personale. Lo spazzamento pomeridiano, per Campobasso, è importante, perché alla fine della mattinata lavorativa e scolastica si verifica il flusso contrario del mattino, dalla città le persone ritornano nei propri luoghi di residenza. E, ovviamente, la concentrazione del flusso di persone comporta anche un aumento della sporcizia, che fino ad oggi restava sulle strade e sui marciapiedi fino al mattino seguente. È un’azione che va a integrare un servizio, attraverso una integrazione sociale con i ragazzi del Cat. I ragazzi sono perfettamente accolti e non sono un corpo estraneo della città e questo loro lavoro di volontariato ne è il più degno testimone. Ringrazio il presidente della Sea, Stefano Sabatini, e l’assessore alle Politiche per il Sociale, Alessandra Salvatore, con i quali abbiamo lavorato per consentire a questi ragazzi di avere anche un obiettivo nella giornata, evitando che debbano attendere, inermi, il trascorrere del tempo”.
I migranti del Centro di Accoglienza Temporanea dell’Eden insieme agli operatori Sea
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