Si è svolta il 3 maggio, in Prefettura una giornata di formazione rivolta al personale dei Comuni di Isernia e Termoli addetto alle procedure per il rilascio della Carta di Identità Elettronica (CIE).
Un docente incaricato dall’Amministrazione centrale ha illustrato le modalità di acquisizione dei dati del cittadino ed il successivo inoltro degli stessi al Ministero dell’Interno ed al Poligrafico e Zecca dello Stato per la relativa stampa della C.I.E, mentre la Coordinatrice del Centro Donazione Organi e Tessuti dell’ASReM ed il Responsabile dell’analogo Centro di Termoli hanno relazionato sulle tematiche attinenti alle attività di acquisizione della dichiarazione resa dal cittadino in ordine alla volontà di donare gli organi, nonché sulle connesse problematiche.
La Carta di Identità Elettronica è stata introdotta con D.L. 78/2015, convertito dalla Legge n. 125 del 6 agosto 2015, con funzioni di identificazione del cittadino e con la finalità di incrementare i livelli di sicurezza dell’intero sistema di emissione attraverso la centralizzazione del processo di produzione, personalizzazione e stampa della C.I.E., a cura dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, nonché mediante l’adeguamento delle caratteristiche della tessera agli standards internazionali di anticlonazione ed anticontraffazione in materia di documenti elettronici.
La nuova CIE consente di esprimere la volontà di donazione degli organi in caso di decesso e contiene anche, al suo interno, il Codice Fiscale ed un codice PIN e PUK attraverso i quali in futuro i cittadini potranno accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione. È, inoltre, un documento di viaggio in tutti i Paesi appartenenti all’Unione Europea e in quelli con cui lo Stato Italiano ha sottoscritto specifici accordi.
Dopo Campobasso, che, a livello nazionale, si colloca tra i 199 comuni “pilota” del progetto, sono stati abilitati anche i suddetti Comuni di Isernia e Termoli che, entro pochi mesi, potranno procedere al rilascio della nuova Carta di Identità.