“Hybrid Layers” , ex alunno del Pilla, illustra esperienze professionali sviluppate durante i suoi studi al Politecnico di Milano


Nell’Aula Magna dell’Istituto Leopoldo Pilla di Campobasso, Antonio Presutti, ex alunno della
scuola, ha illustrato agli studenti dell’indirizzo “Costruzioni Ambiente e Territorio” le esperienze
professionali sviluppate durante i suoi studi presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
Gli “Hybrid Layers” sono progetti sperimentali, concepiti opportunamente su differenti livelli, che consentono agli allievi universitari di cimentarsi, contemporaneamente al corso di studi, in vere e proprie attività professionali che permettono di lavorare fianco a fianco con prestigiosi architetti ed ingegneri.

Antonio Presutti ha illustrato vari progetti: un grattacielo ideato nello studio dell’arch. Alberto Campo Baeza a Madrid, alcune residenze sviluppate sul masterplan “Bovisa – Goccia” dell’Arch. Renzo Piano a Milano, il restauro e la riqualificazione dell’ex mercato generale di Gallarate (MI).

Nella fase finale del seminario, dedicata alle domande e curiosità degli studenti che si apprestano a decidere il proprio percorso di vita, è emerso evidentemente come, secondo il relatore, l’indirizzo di studi CAT del Pilla offra una formazione che copre esaurientemente i vari aspetti fondamentali che costituiscono la pratica dell’architettura:

-Costruzioni: Approfondisce le conoscenze riguardanti i materiali da costruzione, le tecniche
costruttive, la statica e la dinamica delle strutture.

-Ambiente: Esamina l’impatto dell’architettura sull’ambiente circostante, comprese le questioni di sostenibilità, energia ecosostenibile, e il design orientato al risparmio energetico.

-Territorio: Studia l’urbanistica, la pianificazione territoriale, e le dinamiche socio-culturali che
influenzano lo sviluppo del territorio.

Questa combinazione di competenze fornisce una solida base per chiunque sia interessato ad
intraprendere percorsi di studio come Architettura o Ingegneria e realizzarsi professionalmente in questo campo, poiché comprende sia gli aspetti tecnici che quelli contestuali e ambientali
dell’architettura. Il convegno rientra nell’ambito delle attività di “orientamento in uscita” organizzate per gli alunni dell’ITCAT.

Commenti Facebook