Si è svolta nella sala convegni del Coriolis la presentazione ufficiale della 48^ edizione della Su e Giù organizzata dal Gruppo Sportivo Virtus e che si correrà a Campobasso domenica 14 novembre.
Tra le autorità intervenute per salutare la ripresa di questo evento entrato di diritto tra gli appuntamenti tradizionali della città di Campobasso, presente anche il sindaco del capoluogo di Regione, Roberto Gravina, insieme all’assessore alle Attività sportive, Luca Praitano.
“Lo sport pretende da chi lo pratica, anche solo saltuariamente, la messa in atto di un principio invariabile, ovvero quello del mettersi in gioco, del confrontarsi con se stessi e con gli altri e, soprattutto, del muoversi, del darsi da fare. – ha dichiarato il sindaco –
La Su e Giù, nel suo stesso nome, porta insita quest’attitudine al movimento e anche all’alternarsi dello stesso, descrivendo, con tre parole, la dinamica di un evento sportivo e sociale che si fa metafora della vita usando la strada, i vicoli, le piazze, ovvero i luoghi disseminati lungo un percorso che, per quanto ci sembri conosciuto, ogni volta che lo ripercorriamo insieme agli altri sotto il cielo di una domenica di novembre, ci appare nuovo, diverso, ancora tutto da scoprire, come tutta da scoprire resta, dopo quasi mezzo secolo, la sostanza immaginifica della Su e Giù .
Insieme al Gruppo Sportivo Virtus – ha poi spiegato Gravina – ci siamo dati da fare per riportare la Su e Giù in strada e non solo sulle tante piattaforme virtuali che la pandemia ci ha insegnato a utilizzare. Ci siamo dati da fare perché è nel fare, nel mettersi in corsa o anche in cammino se preferite, per raggiungere un traguardo, che assaporiamo quel respiro più lungo, a tratti anche faticoso, che però ci apre alle nuove possibilità.
Ogni traguardo è questo, una nuova possibilità prima da inquadrare e poi da realizzare. Una volta giunti al traguardo, – ha aggiunto il sindaco di Campobasso – finalmente consci che la fatica e l’impegno ci hanno condotto proprio lì dove vorremmo essere, allora la fiducia verso il futuro e ciò che ancora ci verrà da sognare ci appare come la cosa più naturale da assaporare.
La Su e Giù torna in strada in questo 2021 perché anche nel periodo più difficile dettato dalla pandemia, a questa città la fiducia nel futuro non è mancata e il tornare a riappropriarci in sicurezza e con i giusti criteri delle occasioni sociali radicate nella nostra storia cittadina e nella nostra tradizione è una prima tappa di un nuovo tempo che senza timori stiamo imparando a vivere.
La nostra comunità non corre per scappare da qualcosa che invece può essere sconfitto e debellato con il comportamento e le azioni, non sprinta per vincere un traguardo volante, la nostra comunità partecipa e, non a caso, da quasi mezzo secolo ha scelto di partecipare alla Su e Giù.”