Primo posto della graduatoria regionale dei Giochi della Chimica 2021 per la studentessa Francesca Cusano, classe 2E dell’Istituto Biotecnologico di Campobasso. In gara per la categoria del primo biennio nella competizione organizzata dalla Società Chimica Italiana con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione, Francesca parteciperà di diritto alla Gara Nazionale in programma in autunno a Roma.
Sul secondo gradino del podio della finale regionale è salito lo studente Francesco D’Aversa della 2C dello stesso Istituto. Una gratificazione per studenti ed insegnanti, a conclusione di un anno particolarmente difficile che conferma impegno e costanza nel percorso di studi.
Un riconoscimento importante per la scuola guidata dal Dirigente Umberto Di Lallo, Istituto che garantisce una solida cultura scientifico-tecnologica e che dopo il biennio comune permette la scelta tra due percorsi: biotecnologie ambientali e sanitarie.
L’istituto Biotecnologico di via Scardocchia nel capoluogo di regione ha partecipato con quattro studenti del primo biennio (cat. A): Bianco Valeria Maria (2C), Francesca Cusano (2E), Di Stefano Valeria (2C), Francesco D’Aversa (2C), allenati dalla prof.ssa Filomena Incollingo e coordinati dalla responsabile del progetto Prof.ssa Sabina Niro. Per la categoria A hanno preso parte alla gara regionale quattro scuole molisane con 28 studenti.
La manifestazione nazionale ha coinvolto, nella fase regionale tenutasi lo scorso 28 maggio in modalità online, 560 scuole e 7.556 studenti che hanno dovuto risolvere in 120 minuti 60 domande a risposta multipla.
La fase regionale è stata aperta a tutti gli studenti delle scuole superiori divisi in tre categorie A, B, C, premiate separatamente: Categoria A: studenti del primo biennio, Categoria B: studenti del secondo triennio degli istituti “non specializzati in chimica” e Categoria C: studenti del secondo biennio e quinto anno degli istituti ad indirizzo chimico. Per ogni categoria sono stati premiati i primi tre studenti classificati ed i rispettivi docenti preparatori. I primi classificati di ogni categoria accedono alla fase nazionale.
I Giochi della Chimica sono nati nel 1984 in Veneto e sono rimasti per tre anni una manifestazione regionale. Dal 1987 hanno assunto carattere nazionale e si svolgono in tre momenti: una fase regionale, una fase nazionale e una fase internazionale.
Lo scopo è quello di stimolare tra i giovani l’amore per questa disciplina e di selezionare la squadra italiana che parteciperà alle Olimpiadi internazionali della Chimica, in programma tra luglio ed agosto 2021 a Osaka, in Giappone, manifestazione di alto profilo a cui prendono parte le squadre nazionali di oltre 90 Paesi.