Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante della Questura di Campobasso ha tratto in arresto V.A., residente nel capoluogo, a seguito di intervento per lite in abitazione. L’uomo, infatti, in preda ad un profondo stato di alterazione psico-fisica, aveva aggredito verbalmente la sua compagna ed il figlio di costei, tanto da indurre la donna a richiedere l’intervento della Polizia per evitare il peggio.
Gli operatori intervenuti presso tale nucleo familiare, nel tentativo di ricondurre l’uomo alla calma, venivano a loro volta insultati ed aggrediti. Il V.A., infatti, in preda ad attacchi collerici ed esternazioni violente, poneva in essere un protratto comportamento ostile ed oltraggioso verso gli operatori, scagliando al loro indirizzo persino due pesi da palestra da 4 kg cadauno. Motivazioni, esse, che inducevano il personale operante, con non poche difficoltà, a bloccare V.A. e condurlo negli uffici della Questura ove, peraltro, si rendeva necessario l’intervento dei sanitari del 118. A tal punto gli uomini delle volanti, valutate le situazioni ed comportamenti del fermato, lo traevano in arresto nella flagranza dei reati di oltraggio, resistenza, lesioni e minacce a Pubblico Ufficiale. Al termine delle formalità di rito, l’uomo veniva posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Eseguito arresto per oltraggio, resistenza, lesioni e minacce a Pubblico Ufficiale
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