Non è stata soltanto una serata musicale, è stata vita e tradizione, con un piccolo esercito di giovani larinesi che ha rivoluzionato il centro storico di Campobasso. L’associazione Mama Koko, che quest’anno ha registrato il marchio “Enzimi Musicali”, compie un passo importantissimo e vince una scommessa, grazie anche alla disponibilità dell’amministrazione comunale nelle figure degli assessori Emma De Capoa, Salvatore Colagiovanni e del consigliere De Bernardo che hanno agevolato loro il compito, portando non solo musica e divertimento ma anche le tradizioni più importanti del loro paese d’origine: Larino. Ci hanno messo la faccia, la passione per l’arte, e tutto il loro impegno, ma non il capitale dato che l’autofinanziamento non consentirebbe di arrivare a cifre nemmeno avvicinabili a quanto occorre per la realizzazione della manifestazione. A questo ha pensato la FIDAS che ha un cuore grande, e non solo nel logo dell’associazione. E’ stato fatto un passo decisivo e determinante verso un gruppo di giovani che è stato investito di grande fiducia, e la cifra è stata molto alta. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: il centro storico di Campobasso completamente rivoluzionato. A tale proposito il direttivo di Mama Koko è stato chiaro: “senza il contributo della FIDAS, una manifestazione del genere nel capoluogo di Regione non sarebbe stata minimamente pensabile”. Ed ecco l’appello lanciato dagli organizzatori: “Cari giovani Campobassani, Larinesi, molisani: se ve la sentite di compiere un gesto di solidarietà contattate le varie sedi della FIDAS e donate sangue alle persone che ne hanno bisogno, sia perché è un gesto bellissimo e sia perché la FIDAS, apprezzando il vostro impegno, vi ripagherà con queste splendide manifestazioni”. “Donate per gli altri, e per avere in cambio tutto questo. La FIDAS ama i cittadini, ed i propri donatori”.
