Non è certo alla prima esperienza politica; anzi Giuseppe (detto Pino) Libertucci vanta una lunga militanza politica ed una altrettanto lunga esperienza in campo amministrativo. Nato 64 anni fa a Campobasso, dove risiede, lunga esperienza manageriale in Enel, è sposato ed ha tre figli. Consulente del lavoro e giornalista, ripropone la sua candidatura sempre nell’ambito del centro sinistra, nella lista PD al Comune di Campobasso. Gli abbiamo posto alcune domande.
Lei vanta già esperienza amministrativa e politica. Può brevemente ripercorrere le tappe della sua attività nel partito ed al Comune di Campobasso?
“Ho già avuto esperienza politica per le comunali di Campobasso; infatti sono stato Consigliere comunale a Palazzo San Giorgio con incarico di presidente della Commissione Mobilità, ma la mia esperienza politico-amministrativa è continuata come presidente della Commissione Sviluppo del Consorzio industriale di Campobasso-Bojano e consulente della SeA. Alla attività amministrativa si è affiancata negli anni quella partitica in senso stretto, come segretario di federazione dei DS e responsabile Enti locali del PD”.
Quali sono state le motivazioni che l’hanno spinta ad avvicinarsi, già da giovane, alla politica ed a quale partito?
“Ho iniziato prestissimo ad occuparmi di politica fin dalle scuole superiori. Durante quegli anni come consigliere degli organismi scolastici ho partecipato alle tante battaglie per l’edilizia scolastica che in quegli anni era drammatica e che costringeva tanti al doppio turno. Poi da maggiorenne mi sono subito impegnato in politica ricoprendo vari ruoli nei partiti e nelle amministrazioni”.
Passando alla vita privata, Lei ha avuto un’attività lavorativa intensa e con varie soddisfazioni: quali sono gli obiettivi principali raggiunti ed i momenti che ricorda con maggiore piacere?
“Ha ragione una vita lavorativa intensa e di grandi soddisfazioni. Assumere il ruolo di responsabile del personale in realtà del Nord Italia come il Veneto e estere come la Romania, potendo spiegare ai tanti colleghi soprattutto giovani arrivati, che il loro manager proveniva da una piccola città del Sud Italia e da una città chiamata Campobasso mi ha riempito di orgoglio e di gioia. Non ho mai perso l’occasione per parlare della mia città e di portare con me i fantastici prodotti dell’enogastronomia cittadina e regionale. I successi lavorativi assumevano maggior valore perché legati al riscatto di un territorio e sono impressi nella mia mente in maniera indelebile. Oggi mi piacerebbe mettere a disposizione della mia città le tante esperienze e competenze maturate!”.
Lei si è sempre impegnato nel sociale: in quale maniera?
“Ho sempre avuto un occhio di riguardo verso l’impegno sociale ed associativo; voglio ricordare la mia collaborazione con associazioni culturali e sociali e il mio impegno per la tutela dei diritti. Sono stato presidente e coordinatore provinciale dell’Associazione nazionale Carabinieri (arma presso la quale ha prestato anche servizio militare,ndr) e componente dell’associazione ‘Vivi il tuo tempo’, ma anche socio fondatore dell’associazione ‘La casa dei diritti’: sono due partecipazioni a cui tengo particolarmente”.
C’è un evento o un riconoscimento di cui è particolarmente orgoglioso?
Certamente. Nel 2021 sono stato insignito della Stella al merito del Lavoro dal Presidente della Repubblica; è un riconoscimento di cui mi sento onorato.
Ci spieghi in sintesi i punti fondamentali del suo programma elettorale
“I punti fondamentali del mio programma sono coerenti con quelli della candidata della coalizione progressista. Ma il mio impegno principale sarà nel mettere in atto ogni possibile sforzo perché la città possa prosperare utilizzando al meglio le potenzialità delle meravigliose tradizioni che custodisce ma che dovranno aprirsi al mondo diventando volano di crescita. Al contempo la città ha bisogno che sia mantenuta in ordine, pulita garantendo un adeguato collegamento tra le contrade, periferie e centro cittadino. Servizi efficienti in tutti gli angoli della città garantendo a tutti i cittadini servizi adeguati. Il tema dell’efficientamento energetico attraverso la facilitazione della nascita delle comunità energetica sarà un altro punto di grande attenzione da parte mia”.