La malattia e l’indifferenza della societá colpisce prima i bambini .No alle giornate dedicate senza diritti.Sono passati tre giorni dalle celebrazioni della cosiddetta giornata dei diritti dell’infanzia , come al solito buona parte delle istituzioni e partiti politici dedicano solo parole senza interventi reali, é occasione di dibattiti e progetti inesistenti , una comparsa , per poi continuare a tagliare sui diritti e a penalizzare con il sistema malato dei numeri e dell’indifferenza .
Abbandono dei territori , tagli dei servizi e disoccupazione che si ripercuotono inevitabilmente a partire dai diritti dell’infanzia, senza prospettive e spesso con i genitori in difficoltá abbandonati in primis dallo stato, senza diritto alle cure e assorbiti da una societá che differenzia e penalizza .Il vero male é l’indifferenza e l’abbandono su coloro che dovrebbero essere il vero futuro della societá .
Il covid é una causa lampante come il disagio familiare dovuto all’instabilitá, specchio di questa societá , spesso abbandonati dietro un display di un telefonino senza inserimento e socializzazione é quello che vuole questo sistema , opacizzare i pensieri e una vera formazione culturale che porterebbe a una reale libertá di pensiero.
Basta alle giornate dedicate per continuare con ipocrisia la solita strada , il cambiamento parte dalla lotta dei diritti reali dalla base….uniamoci ai bambini per sconfiggere prima l’isolamento e cominciare una nuova costruzione di societá equa e solidale.
Coordinamento SOA. Sindacato Operai Autorganizzati