Il controllo della aziende sanitarie passa anche attraverso le direzioni mediche dei presidi ed è per questo che l’Asrem continua a mantenere alta l’attenzione sulla scelta di figure che nel pieno dello svolgimento delle proprie funzioni garantiscano un lavoro attento e puntuale. Così, il dottor Gabriele Amicarelli, torna come responsabile, nelle more dell’espletamento dell’avviso pubblico per ricoprire il ruolo di direttore medico di presidio, all’ospedale Cardarelli di Campobasso, affiancato da due dirigenti medici igienisti ed altre risorse infermieristiche.
Una procedura volta a favorire l’uscita del dottor Giovanni Guglielmucci che aveva chiesto un impegno a tempo ‘limitato’, situazione non confacente alle esigenze aziendali. Quanto agli altri presidi, alla direzione medica del San Timoteo di Termoli andrà a ricoprire un ruolo di supporto il dottor Pierpaolo Oriente. Al Veneziale di Isernia, come da sua richiesta, ci sarà il dott. Celestino Sassi, mentre al Caracciolo di Agnone, la dott.ssa Vilma Sferra.
“Una riorganizzazione doverosa – ha tenuto a specificare il direttore Asrem, Giovanni Di Santo – che rientra nell’ottica di creare dei punti di riferimento certi in ogni ospedale della regione, con il compito di governare le attività clinico assistenziali e trasmettere i flussi informativi al controllo di gestione affinchè si abbia un costante ed appropriato governo dei processi economico-sanitari”. Più in generale, le direzioni saranno rafforzate con nuovi dirigenti medici e personale infermieristico per rispondere alle esigenze ospedaliere.