Dipendenti trasferiti, Shc Oss presenta ricorso all’Asrem per condotta anti sindacale

La scrivente Oss ha denunciato in più occasioni l’Asrem per violazione di norme poste a tutela dei lavoratori, nonché dei pazienti ricoverati, e sui comportamenti dei dirigenti e superiori di Bossing verso gli operatori socio sanitari.

Più volte avevano invano invocato l’attenzione del Direttore Generale nel rispetto dei lavoratori. L’Asrem per tutta risposta ha convenuto trasferire di reparto due nostri rappresentanti sindacali per dimostrare che chiunque intenda lamentare comportamenti non corretti posti in essere dal datore di lavoro viene allontanato.

A tutela dei lavoratori, e delle nostre rappresentanti sindacali abbiamo presentato ricorso ai sensi dell’Art. 28 per condotta antisindacale. L’udienza è prevista per l’11 marzo.

Riteniamo che questa presa di posizione doppiamente gravi, viene considerata palesemente discriminatorio e antisindacale, con violazioni dei più elementari diritti al proselitismo ed all’azione sindacale in genere, nonché tale da impedire, oggettivamente la libera informazione e il confronto tra tutti appartenenti alla comunità di lavoro.

Inoltre, continueranno in ogni sede a tutelare i diritti dei lavoratori e a contrastare l’errata convinzione di chi percepisce la presenza delle rappresentanze sindacali come un’indebita e fastidiosa ingerenza nel proprio operato, anziché il pieno esercizio di quelle prerogative sindacali costituzionali e consacrate nella normativa a tutela dei lavoratori.

                                                                            La segreteria SHC OSS

                                                                               Angelo Minghetti

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