Meno di un mese alla presentazione delle liste e due mesi per le votazioni, ma le polemiche per l’amministrazione Di Bartolomeo continuano ad essere accese. Dopo la questione della nomina di due nuovi assessori agli sgoccioli della fine di mandato la questione Dimensionamento scolastico, per cui il Comune di Campobasso ha presentato ricorso al TAR e la cui sentenza verrà rilasciata domani. In conferenza stampa i rappresentanti del PD al Comune Antonio Battista, Pietro Maio e Augusto Massa, dopo aver ribadito la questione politica della “inadeguatezza” amministrativa della maggioranza, con l’espulsione di Nicola Cefaratti, che fino a qualche tempo fa era l’Assessore che aveva lavorato meglio di cui lo steso Sindaco aveva tessuto le lodi, riportano l’attenzione sul ricorso fatto al TAR nella questione del Dimensionamento scolastico.
“Partiamo dal presupposto che la Giunta Frattura è riuscita ad adottare il Piano di Dimensionamento Scolastico che ha consentito al Molise di recuperare credibilità a livello nazionale, visto che era l’unica Regione italiana a non averlo fatto.Le Linee Guida sono state inserite nella Delibera di Giunta n. 277 del 17 giugno 2013, a cui i Comuni e le Province si dovevano attenere. Il Comune ha impugnato l’atto e rischia di bloccare il Piano di Dimensionamento Scolastico con danni enormi per gli studenti e per i docenti. Perchè si continua a pensare più alle dirigenze che ai servizi. L’amministrazione ha sbagliato e ora presenta anche ricorso al TAR! Con la possibilità che il TAR annulli tutto e bisognerà rifare tutto da capo: iscrizioni, graduatorie degli insegnanti etc. Ma a chi giova tutto questo?”. Ma cosa c’è dietro tutto questo? ” Una deduzione “logica” – risponde Augusto Massa – è l’interesse di pochi, di qualche dirigente scolastico, il potere non è dato solo dalla politica”.
