Nei mesi di luglio ed agosto, i Carabinieri dei NAS, di concerto con il Ministero della Salute,
hanno effettuato un’intensa attività di controllo, su tutto il territorio nazionale, al fine di
verificare la gestione delle liste di attesa per l’erogazione di prestazioni ambulatoriali,
riconducibili a visite specialistiche ed esami diagnostici, afferenti al Servizio sanitario
pubblico.
I Nas di Campobasso nel corso degli accertamenti hanno riscontrato la diffusa mancata
previsione, nelle agende giornaliere dei singoli medici specialisti, dei tempi riservati alle
prestazioni con classi di priorità, facendole confluire tutte nella classe di prenotazione
ordinaria; pubblicazione dei criteri di formazione delle liste di attesa e dei tempi medi
effettivi di attesa per ciascuna tipologia di prestazione erogata; integrazione al sistema
unico di prenotazione delle agende relative alle prestazioni specialistiche erogate da
strutture sanitarie e studi (radiologici, odontoiatrici, fisioterapici e laboratori di analisi)
privati accreditati.
Per Aldo Di Giacomo, presidente dell’Associazione Cultura e Solidarietà, le irregolarità
accertate dai Nas dimostrano che, nonostante il Piano Nazionale di Governo delle liste di
attesa e i fondi stanziati ad hoc per ridurre le liste di attesa, come le azioni della Regione
più volte annunciate, siamo molto lontani dall’aver migliorato la situazione. Alla carenza di
personale e ai problemi di natura organizzativa si aggiungono condotte che vanno
censurate e superate per ripristinare il diritto alla salute dei cittadini e garantire la
sostenibilità del nostro Servizio Sanitario Regionale. L’Associazione condivide e sostiene
l’iniziativa di Cittadinanzattiva (Tribunali per i Diritti del Matera) per la quale le segnalazioni
dei cittadini raccontano di attese fino a 2 anni per una mammografia di screening, o di 3
mesi per un intervento per tumore all’utero che andava effettuato entro un mese, 2 mesi
per una visita specialistica ginecologica urgente da fissare entro 72 ore. Inoltre, i cittadini
lamentano anche disfunzioni nei servizi di accesso e prenotazione, ad esempio determinati
dal mancato rispetto dei codici di priorità, difficoltà a contattare il Cup, impossibilità a
prenotare per liste d’attesa bloccate o sospese.
Di Giacomo (Ass. Cultura e Solidarietà) – Blitz Nas Campobasso per liste attesa sanità, riscontrate irregolarità
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